Diventato arbitro nel 1959, nel 1967 arrivò la nomina quale direttore di gara FIFA, per conto della quale avrebbe diretto 111 incontri di calcio internazionale.
Vanta anche la direzione in due semifinali di Coppa dei Campioni, nel 1979 e nel 1980; in due semifinali di Coppa delle Coppe UEFA, nel 1975 e nel 1977; e in due semifinali di Coppa UEFA, nel 1974 e nel 1981.
Si ritirò dall'arbitraggio nel 1984, passando idealmente il testimone al più giovane connazionale Ioan Igna quale arbitro di punta rumeno. Da allora cominciò la sua attività di osservatore arbitrale UEFA, che venne interrotta nel 2002 per raggiunti limiti d'età – sebbene Rainea abbia ricondotto tale decisione ad antiche invidie nutrite da parte dell'ex collega francese Michel Vautrot, in quel periodo membro della Commissione arbitrale UEFA.[1]
È morto nel 2015 all'età di 81 anni, a seguito di un arresto cardiaco occorsogli in ospedale dove era ricoverato per un edema polmonare.[2]