La UEFA Champions League 2005-2006 è stata la 51ª edizione del massimo torneo calcistico europeo. Il trofeo è stato vinto dal Barcellona, che nella finale dello Stade de France di Parigi ha sconfitto l'Arsenal per 2-1. Per gli spagnoli si tratta del secondo successo nella competizione, mentre l'Arsenal è arrivato in finale per la prima volta nella sua storia.
Nella stagione 2004-2005 della Premier League le prime quattro classificate furono Chelsea (campione), Manchester Utd, Arsenal ed Everton, la rivale cittadina del Liverpool, il quale si piazzò a sua volta quinto. Le regole UEFA imponevano che in nessun caso una federazione potesse iscrivere più di quattro squadre alla Champions League. Proprio in virtù di tale regola, tutte le principali federazioni europee avevano ipotizzato nei loro regolamenti di accesso alle coppe europee un caso in cui un loro club avesse vinto la Champions League ma non si fosse classificato tra i primi quattro posti (ovvero nel caso in cui ciò si fosse verificato il club in questione avrebbe preso il posto occupato dalla quarta classificata).
La Football Association però non aveva redatto nessuna regola in proposito e pertanto, stando ai suoi regolamenti, il Liverpool campione d'Europa in carica non avrebbe potuto prendere parte alla successiva edizione della Champions League, in quanto non si era classificato nei primi quattro posti[1]. In un primo momento la FA considerò l'ipotesi di iscrivere il Liverpool proprio al posto dell'Everton, ma ciò non fu possibile dato che l'Everton si appellò al regolamento redatto dalla stessa FA. A quel punto i gallesi The New Saints, qualificatasi per i preliminari di Champions League, offrì al Liverpool la possibilità di uno spareggio, con la vincente che avrebbe partecipato ai preliminari.
La situazione fu alla fine risolta dalla stessa UEFA che, con una deroga valida solo per quel caso, permise alla Football Association di iscrivere una quinta squadra, cosicché i Reds poterono partecipare alla competizione, partendo però dal primo turno di qualificazione[2], dove a seguito di una coincidenza trovarono proprio i gallesi del TNS che si erano offerti di lasciar loro il posto.[3] Per la prima volta nella storia della competizione, cinque squadre della stessa nazione partecipano a questo torneo.
Le partite di andata si sono svolte il 12 e 13 luglio, quelle di ritorno il 19 e 20 luglio 2005.
Le partite di andata si sono svolte il 26 e 27 luglio, quelle di ritorno il 2 e 3 agosto 2005.
Le partite di andata si sono svolte il 9 e 10 agosto, quelle di ritorno il 23 e 24 agosto 2005.
Per stabilire la composizione degli otto gruppi, le squadre qualificate sono state suddivise in quattro fasce in base al ranking UEFA 2005.
In fase di sorteggio, ogni gruppo è stato formato da una testa di serie più altre tre squadre ciascuna appartenente a una fascia diversa (non potevano però essere sorteggiate nello stesso gruppo squadre provenienti dalla medesima nazione; tale regola, però, non fu applicata nel Gruppo G, in cui Liverpool e Chelsea finirono nello stesso girone, poiché il Liverpool era considerato "apolide", in ragione dello speciale lasciapassare che gli era stato riservato dall'UEFA in qualità di detentore del trofeo).
Il risultato del sorteggio è stato il seguente:
Le partite di andata si sono svolte il 21 e il 22 febbraio. Il ritorno si è invece svolto il 7, l'8 e il 14 marzo 2006 per Inter - Ajax.
Le partite di andata si sono svolte il 28 e 29 marzo, quelle di ritorno il 4 e 5 aprile.
Le partite di andata si sono svolte il 18 e 19 aprile, quelle di ritorno il 25 e 26 aprile.
18’
Uomo partita:
Quarto uomo:
Di seguito i migliori marcatori. Sono escluse le gare dei turni preliminari.[4]
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