Nato in una famiglia di attori teatrali, figlio di Vincenzo Tamberlani, e fratello di Carlo di Luisa ed Ermete, debutta giovanissimo in alcuni spettacoli di Leopoldo Fregoli, per passare ad altre compagnie di prosa come quella di Annibale Betrone e Ermete Zacconi dove svolge anche l'attività di regista e scenografo.
Nei primi anni 30 viene scritturato per realizzare le scenografie degli spettacoli di Ettore Petrolini, nel 1937 debutta nel cinema, come caratterista nella pellicola Felicita Colombo per la regia di Mario Mattoli, sarà l'inizio di una lunga serie di circa 70 film sino al 1965.
Nel dopoguerra realizza anche alcuni documentari di tematica religiosa.