La Medical Women's International Association (MWIA), in italiano "Associazione Internazionale Donne Medico", è uno dei più antichi organismi internazionali professionali apolitico, aconfessionale, non settario e senza fini di lucro[1].
Storia
L'Associazione è stata fondata a New York nel corso di un convegno di donne medico americane, le quali organizzarono tale evento in onore di altre colleghe. Queste ultime, provenienti da vari paesi, ritornavano infatti da un importante congresso tenutosi in Francia.[2] Centoquaranta donne medico di sedici nazionalità parteciparono ai festeggiamenti e, in quell'occasione, alcune di esse proposero di fondare un'associazione internazionale[2]. Il progetto fu accolto con entusiasmo dalle partecipanti e dopo pochi giorni, il 25 ottobre 1919, un Comitato di dodici donne medico fu presentato, votato ed eletto: la dottoressa americana Esther Pohl Lovejoy fu la prima presidente. Il Comitato era composto, oltre alla presidente, da tre vicepresidenti, una tesoriera, una segretaria generale e una segretaria corrispondente[2].
Ha voce e influenza su questioni di interesse per le donne medico, come l'equilibrio tra lavoro e vita privata, congedo di maternità, progressione di carriera, lotta alla discriminazione;
Avvia e sostiene progetti scientifici relativi alla salute e al benessere a livello locale, nazionale e globale;
I vari comitati all'interno della MWIA forniscono al Comitato esecutivo idee e impulsi per le attività future, siano essi argomenti di discussione, progetti o collaborazioni attive con organizzazioni che condividono aree di interesse comune. Le attività dell'Associazione sono supportate dai suoi membri attraverso quote, onorari e donazioni.[3]