Professore Associato di Storia dell'Arte Contemporanea, Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione, Università degli Studi del Molise.
Ha pubblicato studi sull'arte del Cinquecento romano, del Novecento e delle ultime generazioni. Ha curato mostre in musei italiani e internazionali.
Fa parte del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Patrimonio Culturale: Memorie, Civiltà, Transizioni dell’Università degli Studi del Molise.
Insegna storia dell’arte contemporanea presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia.
È fondatore e direttore dell’ARATRO – Archivio delle Arti Elettroniche- Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università degli Studi del Molise, Campobasso.[1]
Collabora con il quotidiano Avvenire. Fa parte del comitato scientifico della Rivista Storia dell’Arte.
È componente del consiglio scientifico e del board della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico.
Nel 2007/2008, insieme a Chiara Bertola, Bruno Corà, Daniela Lancioni e Claudio Spadoni, ha fatto parte della commissione[3] che ha curato l'impianto critico della XV Quadriennale d'Arte di Roma[4] e selezionato gli artisti invitati a partecipare.[5]
Dal 2013 ha portato avanti una ricerca sulla Neometafisica di Giorgio de Chirico culminata con la pubblicazione della monografia Il grande ritorno. Giorgio de Chirico e la Neometafisica pubblicata dalla casa editrice La Nave di Teseo.
Pubblicazioni
Maurizio Calvesi, Lorenzo Canova. Arte a Roma, pittura scultura, architettura negli anni dei Giubilei (edizioni italiana e inglese). Milano, New York, Rizzoli. 1999. ISBN 88-17-86225-8.
Lorenzo Canova. Il Moderno, Il Contemporaneo, il Postmoderno, nel volume di aggiornamento dell'Enciclopedia Universale dell'Arte. Milano. De Agostini. 2000. ISBN 88-402-3151-X.
Lorenzo Canova, On the edge of vision. New idioms in indian & italian contemporary art, 2007.
Maurizio Calvesi, Lorenzo Canova. 20 Maestri della Collezione Farnesina (Edizione in italiana).[8] Siena, Carlo Cambi Editore, 2007. ISBN 978-88-88482-72-9. Farnesina Collection. Contemporary art exhibition in Malpensa (Edizione in inglese). Siena, Carlo Cambi Editore, 2007. ISBN 88-88482-72-5.
Lorenzo Canova. Gino Marotta. Naturale/Artificiale (edizione bilingue italiano/inglese).[9] Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2007. ISBN 88-366-0907-4.
Lorenzo Canova. Visione romana, percorsi incrociati nell'arte del novecento.[10] Pisa, Edizioni ETS, luglio 2008. ISBN 978-88-467-2086-3.
Lorenzo Canova, Flavia Monceri. Pianeta Terra.[13] Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2009. ISBN 978-88-366-1195-9.
Lorenzo Canova. Corrispondenze.[14] Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2009. ISBN 978-88-366-1539-1.
Lorenzo Canova, Nelle ombre lucenti di de Chirico, Roma, Ded'A edizioni, 2010, ISBN 978-88-96121-25-2[15]
Lorenzo Canova, Mafonso, Dimore di tutto ciò che è divinissimo e santissimo dirartecontemporanea 2.0 edizioni[16][17]
Arrigo Musti, Lorenzo Canova (a cura di), Drops. Museo civico Castelbuono (Palermo), 3 agosto-2 settembre 2014, Bagheria, Plumelia, 2013. ISBN 978-88-89876-55-8
Arrigo Musti, Lorenzo Canova (a cura di), Impop. Esposizione tenuta a Roma, Musei di Villa Torlonia, Casine delle Civette, 2014, Bagheria, Plumelia, 2014. ISBN 978-88-89876-81-7
Segnali italiani dalla Collezione d'Arte Contemporanea alla Farnesina. Mostra curata con Maurizio Calvesi. Belgrado, Galleria dell'Accademia Serba delle Scienze e delle Arti.
Pasolini e Roma. Cura della sezione arte della mostra, con Enzo Siciliano e Federica Pirani. Museo di Roma in Trastevere, Roma.[21]
Burri. Gli artisti e la materia 1945-2004. Cura della mostra in collaborazione con Maurizio Calvesi, Italo Tomassoni, Chiara Sarteanesi, Rosella Siligato, Maria Grazia Tolomeo. Scuderie del Quirinale, Roma.[22]
Viaggio nell'Arte Italiana 1950-1980. Cento opere dalla Collezione Farnesina. Mostra itinerante curata con Maurizio Calvesi. Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Sarajevo (maggio); Museo Nazionale Arte Straniera, Sofia (giugno); Museo di Belle Arti, Budapest (luglio); Museo Nazionale Brukenthal, Sibiu (settembre-ottobre); MNAC Museo Nazionale di Arte Contemporanea, Bucarest (novembre-dicembre); Museo del Palazzo di Wilanow Varsavia (dicembre-gennaio).