Nel 2014 passa professionista firmando per la Trek Factory Racing, formazione World Tour: in stagione riesce a correre per la prima volta un grande Giro, la Vuelta a España, cogliendo anche tre quarti posti parziali. L'anno dopo, sempre in maglia Trek, vince la sua prima corsa primeggiando in una volata di una sessantina di corridori nella tappa di Murcia alla Vuelta a España. Nel 2016 coglie un altro importante successo andando a conquistare la Kuurne-Bruxelles-Kuurne, una delle semi-classiche che precedono il Giro delle Fiandre, riuscendo ad anticipare il gruppo con un'azione in solitaria.
Nel 2017 alla Parigi-Roubaix arriva con il gruppo di cinque corridori che disputano la volata per la vittoria, piazzandosi quarto. Successivamente esordisce al Giro d'Italia; si piazza terzo sul traguardo di Tortolì, al termine della seconda tappa, in una volata di gruppo.[1] Entra nella fuga di giornata alla sesta tappa, piazzandosi secondo alle spalle di Silvan Dillier sullo strappo di Terme Luigiane,[2] ed è poi quinto ad Alberobello e terzo a Tortona. Conclude la corsa al secondo posto della classifica a punti.[3] Nel prosieguo di stagione fa sua una frazione al BinckBank Tour.