«Se non apriamo le nostre case, compresa la casa più intima, che è il nostro animo, siamo solo uomini di cartone»
Il villaggio di cartone è un film del 2011 diretto da Ermanno Olmi.
Trama
Una chiesa ormai inagibile viene dismessa alla presenza del vecchio parroco. L'ambiente viene spogliato di tutto l'arredamento sacro e nemmeno il grande crocifisso si salverà. Da questa situazione inizia una nuova vita per l'edificio, che, ormai privato di tutti gli aspetti liturgici e "istituzionali", si trasforma nel luogo della concretizzazione viva della fede del vecchio sacerdote. Un luogo di desolazione si trasforma così in spazio di fratellanza e di accoglienza per un gruppo di extracomunitari africani senza permesso di soggiorno, incarnazione degli esclusi e degli emarginati della nostra società.
Produzione
Il set del film è stato allestito all'interno del palazzetto dello sport di Bari, il PalaFlorio, all'interno del quale sono stati ricostruiti una chiesa e la casa del parroco in dimensioni reali.
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) Il villaggio di cartone, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il villaggio di cartone, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Il villaggio di cartone, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Il villaggio di cartone, su FilmAffinity.
- (EN) Il villaggio di cartone, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Scheda sul sito della Rete degli Spettatori
- Stefania Ulivi, «Il villaggio di cartone» di Olmi, apologo morale sull'accoglienza, Corriere della Sera, 6 settembre 2011
- Recensione di Giona A. Nazzaro, Micromega, in temi.repubblica.it/micromega-online, 6 ottobre 2011