La 19ª edizione della Continental Cup è stata organizzata, come di consueto, dalla Federazione internazionale di hockey su ghiaccio. Con la conferma della Champions Hockey League, il torneo è tornato al ruolo di seconda competizione continentale.
La formula rimase invariata rispetto alla riforma effettuata nella stagione precedente: dapprima si svolse un turno preliminare composto da quattro squadre (provenienti dagli ultimi 4 campionati secondo il ranking), la prima delle quali si qualificò al secondo turno; al secondo turno ci furono due gironi da quattro squadre, con 7 squadre qualificate per la posizione nel ranking e la vincitrice del primo turno. Le due vincenti passarono al terzo turno, che funzionò con lo stesso meccanismo: due gironi da 4, con 6 squadre qualificate per il ranking e le due vincenti del secondo turno.
Il girone finale (o Super Final) non vide neppure quest'anno squadre qualificate di diritto: si qualificarono le prime due classificate dei gironi del terzo turno. La sede di gioco venne scelta dunque tra le città di queste quattro squadre.
Squadre qualificate
Primo turno
Gruppo A
(Belgrado, Serbia)[5] 2-3-4 ottobre 2015
Classifica
Come lo scorso anno, il CSKA Sofia vince il gruppo A ed accede al secondo turno. Tuttavia, a pochi giorni dall'inizio del secondo turno, la società, a causa di una grave crisi finanziaria, rinuncia a proseguire al torneo. L'IIHF commina quindi ai bulgari una multa di 5.000 franchi svizzeri ed invita i turchi del Zeytinburnu Belediyesi, secondi classificati, a partecipare alla seconda fase: anche il club turco rinuncia però a proseguire la manifestazione, a causa del mancato rinnovo di tutti i suoi più forti giocatori proprio a seguito dell'eliminazione dal torneo. Partecipano al secondo turno pertanto i serbi del Partizan di Belgrado.[6]
Secondo turno
Gruppo B
(Miskolk, Ungheria)[5] 23-24-25 ottobre 2015
Classifica
L'HK Mogo vince il gruppo B a punteggio pieno ed accede al terzo turno, gruppo D.
Gruppo C
(Tychy, Polonia)[5] 23-24-25 ottobre 2015
Il Partizan Belgrado partecipa al posto del CSKA Sofia.
Classifica
I polacchi del GKS Tychy vincono il gruppo C ed accedono al terzo turno, gruppo E, ai danni del Coventry Blaze che vengono raggiunti e superati negli ultimi dieci minuti del decisivo scontro diretto dell'ultima giornata in programma.
Terzo turno
Gruppo D
(Asiago, Italia) 20-21-22 novembre 2015
Classifica
I danesi dell'Herning e l'Asiago Hockey (squadra di casa) si qualificano per la SuperFinal.
Gruppo E
(Rouen, Francia) 20-21-22 novembre 2015
Classifica
I padroni di casa del Rouen ed i polacchi del Tychy si qualificano per la SuperFinal. Questo girone venne ricordato per le intemperanze dei tifosi polacchi che costrinsero a più interventi le forze dell'ordine francesi per contenerli, sia sugli spalti sia fuori dallo stadio.[7][8]
Super Final
Per l'ennesima volta, nonostante la candidatura di tutte e 4 le squadre coinvolte, per la sede della finale viene scelta la città francese di Rouen.
(Rouen, Francia) 8-9-10 gennaio 2016
Team #1
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Risultato
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Team #2
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Herning Blue Fox
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1-2 (0-0, 1-2, 0-0)
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GKS Tychy
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Asiago Hockey 1935
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2-4 (1-2, 0-2, 1-0)
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Dragons de Rouen
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Herning Blue Fox
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4-0 (0-0, 1-0, 3-0)
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Asiago Hockey 1935
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Dragons de Rouen
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6-5 (4-2, 2-2, 0-1)
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GKS Tychy
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GKS Tychy
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2-4 (0-1, 1-1, 1-2)
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Asiago Hockey 1935
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Dragons de Rouen
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4-0 (2-0, 1-0, 1-0)
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Herning Blue Fox
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Classifica
Verdetti
Vincitori della Continental Cup: Dragons de Rouen (2º titolo)
Vincitori della Continental Cup
Dragons de Rouen
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Portieri: Julien Gaubert, Erwan Jaouen, Quentin Papillon, Dany Sabourin
Difensori: Tony Allouchery, Florian Chakiachvili, Patrick Coulombe (C), Olivier Dame-Malka, Aurélien Dorey, Ludovic Duchesne, Victor Durand, Pierrick Gourre, Baptiste Goux, Léo Guillemain, Brieuc Houeix, Tero Konttinen, Antonin Marcelle, Mark Matheson
Attaccanti: Nicolas Arrossamena, Fabien Colotti, Jérémy Delbaere, David Fritz-Dreyssé, François-Pierre Guénette (A), Valentin Jacques, Dan Koudys, Jason Krog, Olivier Labelle, Loïc Lampérier, Antoine Mony, Julien Msumbu, Vincent Nesa (C), Joël Perrault, Damien Raux, Marc-André Thinel, Yorick Treille (A), Sacha Treille
Staff Tecnico: Fabrice Lhenry (Allenatore), Ari Salo (Ass. allenatore)
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I padroni di casa del Rouen, poco dopo aver vinto la coppa di Francia, rivincono il trofeo continentale (secondo trionfo per il team giallonero), garantendosi così l'accesso alla successiva edizione della CHL. Le altre tre squadre, a pari merito, vedono determinata la loro graduatoria in classifica in base alla differenza reti.
Premi individuali
Note
Collegamenti esterni