Hiroshi Ochiai |
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Nazionalità | Giappone
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Altezza | 177 cm
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Peso | 67 kg
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Calcio |
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Ruolo | Centrocampista, attaccante, difensore
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Termine carriera | 1984
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Carriera |
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Squadre di club1 |
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Nazionale |
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Carriera da allenatore |
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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Hiroshi Ochiai (落合弘?, Ochiai Hiroshi; Urawa, 28 febbraio 1946) è un ex calciatore e preparatore atletico giapponese.
Biografia
Nei primi anni della sua carriera era conosciuto come Hiroshi Yamada (山田弘?, Yamada Hiroshi)[1]. Dopo il matrimonio contratto nel 1969, decise di adottare il cognome della moglie.
Caratteristiche tecniche
Nel corso della propria carriera ha avuto modo di ricoprire tutti i ruoli in campo[2], giocando inizialmente come attaccante (ottenendo, nel 1969, il titolo di capocannoniere della Japan Soccer League[3][4])[5] poi, dal 1973, come centrocampista[5] (ruolo in cui ottenne, nel 1978, il titolo di calciatore giapponese dell'anno[3]) e, negli ultimi anni della sua carriera, come difensore[3][5]. Per la sua forza fisica era soprannominato Uomo d'acciaio (鉄人?, Tetsujin)[6][7].
Carriera
Club
Formatosi nella sezione calcistica del liceo di Urawa, dopo il diploma iniziò a giocare nella squadra del circolo sportivo della Toshiba per poi passare definitivamente alla divisione motori Mitsubishi. Tra il 1966 e il 1981 giocò in tutte le partite del campionato[8] raggiungendo il traguardo di 200 nel 1978[3] e fermandosi a 267[3][8] (primato successivamente battuto da Yoshikazu Nagai[9]) nel 1984, anno in cui si ritirò dal calcio giocato.
Nazionale
Dopo aver collezionato 18 presenze e tre reti nella nazionale Under-19, nel 1966 disputò la sua prima partita in nazionale maggiore[3] mentre al 1974 risale il suo esordio in un incontro ufficiale[8]. Fino al 1980 disputò 63 gare, indossando la fascia di capitano in occasione delle qualificazioni ai Mondiali del 1978[3].
Dopo il ritiro
Vice-allenatore del Mitsubishi Heavy Industries a partire dal 1981[7], successivamente tra il 1988 e il 1992 ricoprì degli incarichi nello staff tecnico della Japan Football Association[3], per poi tornare agli Urawa Red Diamonds inizialmente come vice-allenatore[3][10][11] e, dal 1995, come osservatore[7]. Nel 2010 è stato incluso nella Japan Football Hall of Fame[2][3].
Statistiche
Presenze e reti nei club
Palmarès
Club
- 1969, 1973, 1978, 1982
- 1978, 1981
- 1971, 1973, 1978, 1980
Individuale
- Capocannoniere della Japan Soccer League: 1 volta
- Nominato miglior giocatore del campionato: 1 volte
- Incluso nella Best XI del campionato: 10 volte
Note
Bibliografia
- Hidenori Higuchi, (蹴魂 フットボーラー達の伝説 第4回 落合弘?), Magazine Weekly Soccer, 2008
- The Complete History of Japan Soccer League, 1965-1992 (日本サッカーリーグ全史 1965-1992?), 1993
- 1966 JSL Year Book (66 日本サッカーリーグ編?), 1966 ISBN non esistente
- 1991-1992 JSL Year Book, 1991 ISBN 4-523-31033-5
- J.LEAGUE OFFICIAL GUIDE 1992-1993, 1992 ISBN 4-09-102301-0
- J.LEAGUE OFFICIAL GUIDE 1993 Suntory series, 1993 ISBN 4-09-102303-7
- '93 Jリーグ・ファン BOOK, Kōdansha, 1993 ISBN 4-06-206146-5
- URAWA REDS Official History 1992-2002 浦和レッズ10年史, ベースボール・マガジン社, 2002 ISBN 4-583-03685-X
Collegamenti esterni