Disputatasi quale ultima gara della giornata, è iniziata con il circuito ancora bagnato dalla pioggia ma con le condizioni atmosferiche che andavano migliorando. In questo modo è stato praticamente obbligatorio per i piloti il cambio di motocicletta durante la corsa; tra i primi a procedere con l'operazione è stato lo spagnolo Marc Márquez che, una volta che tutti avevano completato l'operazione, si è trovato in testa alla corsa tagliando il traguardo per primo. Alle sue spalle il britannico Cal Crutchlow e l'italiano Andrea Dovizioso.
La classifica provvisoria del campionato vede sempre più in testa lo spagnolo Márquez davanti al connazionale Jorge Lorenzo e all'italiano Valentino Rossi.
La gara della classe intermedia si è disputata su un circuito con condizioni di aderenza abbastanza precaria a causa del maltempo e sono state molte le cadute, con piloti che sono incorsi anche in più di un fuoripista. In questo modo sono stati solo 15 i piloti classificati al termine delle gare: la vittoria è stata del francese Johann Zarco davanti al tedesco Jonas Folger e allo spagnolo Julián Simón.
Zarco comanda anche la classifica provvisoria del campionato dopo questa che è la sua quarta vittoria stagionale; alle sue spalle lo spagnolo Álex Rins distaccato di 25 punti e il britannico Sam Lowes distaccato di 30 punti con entrambi gli inseguitori che non hanno tagliato il traguardo.
Già durante le prove diversi piloti sono caduti e per tre di essi, gli italiani Niccolò Antonelli e Fabio Spiranelli e la spagnola María Herrera è stato impossibile prendere la partenza a causa delle fratture subite.
La gara, disputatasi sotto la pioggia, ha visto il dominio del pilota malese Khairul Idham Pawi che ha ottenuto la sua seconda vittoria dell'anno e in carriera dopo quella del Gran Premio motociclistico d'Argentina 2016 disputato anch'esso in condizioni atmosferiche avverse.
La classifica provvisoria del campionato continua a essere guidata dal sudafricano Brad Binder con 47 punti di vantaggio sullo spagnolo Jorge Navarro e 66 sull'italiano Romano Fenati.