Il Gran Premio motociclistico d'Austria 2016 è stato la decima prova del motomondiale del 2016. Si tratta del ritorno del Gran Premio d'Austria nel novero del motomondiale, da cui mancava dall'edizione del 1997.
Nelle gare delle tre classi i vincitori sono stati: Andrea Iannone in MotoGP, Johann Zarco in Moto2 e Joan Mir in Moto3. Per Iannone si tratta della prima vittoria nella classe MotoGP (tredicesima della sua carriera nel motomondiale), mentre Mir realizza la sua prima vittoria in carriera nel motomondiale.
Per quel che concerne i costruttori, con la vittoria di Iannone, la Ducati torna a vincere una gara del motomondiale, a distanza di 6 anni dalla vittoria di Casey Stoner, ottenuta al Gran Premio d'Australia 2010.[1]
MotoGP
La gara di questa classe viene vinta da Andrea Iannone su Ducati Desmosedici del team Ducati Team, per il pilota italiano (autore anche della pole position e del giro veloce della gara) si tratta della prima vittoria nella classe MotoGP, tredicesima nel motomondiale. Con questa vittoria la Ducati torna a vincere una gara del motomondiale, prima di questa, l'ultima vittoria del costruttore italiano risaliva al Gran Premio d'Australia 2010 con Casey Stoner. Al secondo posto si classifica Andrea Dovizioso, compagno di squadra di Iannone, in questo modo sono due le motociclette Ducati nelle prime due posizioni, cosa che non succedeva dal Gran Premio d'Australia 2007 (in quell'occasione furono le Ducati di Casey Stoner e Loris Capirossi, rispettivamente primo e secondo).
Squalificato con bandiera nera Héctor Barberá, per non aver effettuato il ride through (per partenza anticipata), non si schiera alla partenza invece Jack Miller, il pilota australiano viene dichiarato non idoneo a partecipare alla gara, a causa di una caduta nel warm up.
Al termine della decima gara stagionale, rimangono invariate le prime posizioni nella classifica di campionato, con Márquez primo a 181 punti, Lorenzo secondo a 138 e Rossi terzo a 124 punti.
Johann Zarco del team Ajo Motorsport vince la gara, anche per questa classe, così come accaduto per la MotoGP, il vincitore della gara realizza la pole position ed il giro veloce. Per il pilota francese si tratta della quinta vittoria stagionale, seconda consecutiva, quattordicesima della sua carriera nel motomondiale. Franco Morbidelli del team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS giunge secondo, con Álex Rins del team Paginas Amarillas HP 40 sull'ultimo gradino del podio.
Con la vittoria in questa gara, Zarco rafforza il primato nella classifica piloti, salendo a 176 punti, Rins secondo a 142 punti, con Sam Lowes terzo, fermo a 121 punti (il pilota britannico non prende punti, a causa di una caduta).
Nella classe di minor cilindrata, la vittoria viene ottenuta da Joan Mir con la KTM RC 250 GP del team Leopard Racing. Per il pilota spagnolo si tratta della prima vittoria nel motomondiale, dopo che la giornata precedente aveva ottenuto anche la sua prima pole position nel contesto iridato. Secondo sul traguardo si posiziona Brad Binder, anche lui con KTM, ma gestita dal team Red Bull KTM Ajo, con Enea Bastianini terzo con Honda NSF250R del team Gresini Racing.
Nella classifica mondiale, Binder consolida la propria leadership, salendo a 179 punti, mentre Jorge Navarro, secondo a 112 punti, non prende punti a causa di un ritiro. Non prende parte alla gara Romano Fenati, terzo in graduatoria con 93 punti, in quanto sospeso dallo SKY Racing Team VR46 per divergenze con la squadra stessa.[2]