Gli orizzonti del sole è un film del 1954 diretto da Giovanni Paolucci.
Trama
Un bambino, figlio di una cantante di musica lirica, fugge dal collegio, dove nessuno sembra comprenderlo, e si imbatte in un vecchio naturalista che, dopo averlo recuperato semicosciente in riva ad un lago, si prende cura di lui e gli impartisce alcuni insegnamenti di vita. Il piccolo ritorna infine in collegio.
Produzione
Alcune scene furono girate nel collegio Rosmini di Stresa; i restanti interni negli stabilimenti Scalera a Roma.
Per le riprese scientifiche la produzione si avvalse della consulenza del professor Ulrich Karl Traugott Schulz.
Distribuzione
Fu presentato alla 15ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e alla 6ª Mostra Internazionale del Film per Ragazzi di Venezia.[1][2]
Riconoscimenti
- Primo premio ex aequo (1954)
- «Gondola d'argento» del C.I.D.A.L.C. (1954)[3]
Note
- ^ Roberto Chiti e Roberto Poppi, Orizzonti del sole, Gli, in Dizionario del cinema italiano - I film vol. 2. Dal 1945 al 1959, Roma, Gremese, 1991, p. 263.
- ^ Gli orizzonti del sole, su Asac - La Biennale. URL consultato il 14 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2017).
- ^ M. V., Giovanni Paolucci (PDF), in Bianco e Nero, n. 3, Roma, Edizioni di Bianco e Nero, marzo 1964, p. II. URL consultato il 28 febbraio 2023.
Bibliografia
- Gli orizzonti del sole, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo. URL consultato il 27 febbraio 2023.
Collegamenti esterni