Giovanni (metà del V secolo – prima metà del VI secolo) è stato un vescovo italiano.
Biografia
Indicato come Giovanni I, in quanto primo di una serie di quattro vescovi con lo stesso nome, è il terzo vescovo di Pisa secondo le cronotassi tradizionali e il secondo del quale si ha testimonianza storica, dopo Gaudenzio.[1][2].
Il vescovo Giovanni è attestato attorno al 493/494 ed è menzionato in un'epistola di papa Gelasio I, il quale gli scrisse per invitarlo a restituire un calice che era stato sottratto dal suo predecessore a una chiesa della diocesi.[1][2]
Dopo Giovanni non si avranno più notizie di un presule pisano fino alla metà del VII secolo con Alessandro, se si esclude un anonimo vescovo ricordato nel 556.[2]
Note
- ^ a b A. Thiel, Epistulae Romanorum pontificum genuinae et quae ad eos scripta sunt a s. Hilario ad Pelagium II, I Brunbergae, 1848, n. 27, p. 499,
- ^ a b c Maria Luisa Ceccarelli Lemut, Alle origini della chiesa pisana. Vescovi, chiesa cittadina, sistema pievano e vita religiosa, in Maria Luisa Ceccarelli Lemut, Medioevo Pisano. Chiesa, famiglie, territorio, Pisa, Pacini, 2005, pp. 4-28.
Bibliografia
- Maria Luisa Ceccarelli Lemut, Alle origini della chiesa pisana. Vescovi, chiesa cittadina, sistema pievano e vita religiosa, in Maria Luisa Ceccarelli Lemut, Medioevo Pisano. Chiesa, famiglie, territorio, Pisa, Pacini, 2005, pp. 4–28.
- A. Thiel, Epistulae Romanorum pontificum genuinae et quae ad eos scripta sunt a s. Hilario ad Pelagium II, I Brunbergae, 1848, n. 27, p. 499.
Voci correlate