Lavora per i successivi 11 anni come infermiere, e intanto nel 1983 si diploma alla scuola teatrale di Busto Arsizio. Il suo esordio sul palcoscenico avviene interpretando Francesco Sforza con Il Conte di Carmagnola di Alessandro Manzoni, mentre il grande successo ha il personaggio autoironico dell'alto e slanciato ufficiale Sarelli in Questa sera... di Luigi Pirandello. Divenuto frattanto caposala del reparto di neurologia,[1] nel tempo libero continua a proporsi come attore comico insieme all'allora fidanzata Marina Massironi, con cui nel 1984 forma il duo cabarettistico "Hansel e Strüdel".
Esordio con il trio
Nel 1985, dopo aver lasciato l'incarico ospedaliero,[1] e per qualche anno ancora, ha esperienze come capovillaggio in Sardegna presso il Palmasera Village Resort di Cala Gonone, insieme alla Massironi; qui conosce per la prima volta Aldo Baglio e Giovanni Storti, i quali all'epoca formavano il duo "I Suggestionabili". Facevano parte del gruppo di animatori anche altri promettenti giovani, tra cui Elio (come disc jockey), Giorgio Porcaro, Mario Zucca, Marino Guidi, Eraldo Moretto: tutti sono diventati professionisti di successo.
Dopo aver partecipato a diverse produzioni televisive, tra cui Star 90, i telefilm Professione vacanze, con Jerry Calà, e Don Tonino, con Andrea Roncato, Gigi Sammarchi e Manuel De Peppe, nel 1989 scrive lo spettacolo Non parole, ma oggetti contundenti, la cui regia sarà affidata a Giovanni Storti. Nel 1991, convinto da quest'ultimo, debutta insieme ad Aldo Baglio e allo stesso Storti al Caffè Teatro di Verghera di Samarate, nel Varesotto, con lo show Galline vecchie fan buon brothers: da questo momento in poi inizia la storia del trio comico "Aldo, Giovanni e Giacomo" (precedentemente chiamato sempre Galline Vecchie Fan Buon Brothers, come il loro spettacolo d'esordio).[2]
Dopo tre decenni prettamente da attore, nel 2018 debutta come conduttore su TV2000 con il programma Scarp de' tenis - Incontri sulla strada,[3] raccontando in chiave televisiva le storie dell'omonimo giornale di strada italiano. Nello stesso anno è protagonista in solitaria dello spettacolo teatrale Fare un'anima, diretto da Andrea Chiodi.[4] Dal 2019 dirige il Teatro Oscar deSidera a Milano, insieme allo scrittore Luca Doninelli e a Gabriele Allevi.[5] Nello stesso anno, sempre all'Oscar di Milano, porta in scena lo spettacolo Chiedimi se sono di turno, sempre diretto da Chiodi.[6]
È stato sposato con Marina Massironi, attrice che ha collaborato spesso con il trio; successivamente si è sposato con Daniela Cristofori, da cui ha avuto un figlio, Emanuele (2007). È impegnato da anni nel Centro culturale «San Fedele» di Milano, dove organizza, insieme alla moglie, incontri culturali e spirituali. Inoltre dal gennaio 2009 cura una rubrica, dal titolo Scusate il disagio,[8] su Popoli, mensile dell'ordine dei Gesuiti. È stato insignito dell'Ambrogino d'oro, riconoscimento della città di Milano ai propri cittadini illustri.