Dopo aver giocato in Medaglia del Re il 15 febbraio contro il Milan, rimediando una sconfitta per 4-1,[1] il Genoa iniziò il suo quinto campionato.
Superate le eliminatorie regionali e interregionali, in cui disputa il primo derby contro l'Andrea Doria,[2] affronta ed elimina in semifinale a Torino il Torinese.
In finale ritrova il Milan, che affronta in casa grazie a un accordo con il club milanese, che per un rimborso spese di 15 lire a giocatore accetta di giocare fuori casa benché come campione in carica avesse il diritto di giocare tra le mura amiche.[3] L'incontro terminò con la vittoria per 2-0 dei genovesi.
Nel 22 ottobre 1902 il Genoa è la prima società italiana a fondare una selezione giovanile calcistica su proposta di Attilio Salvadè.[4][5]
Divise
La maglia per le partite casalinghe presentava i colori attuali (anche se la dicitura ufficiale era rosso granato e blu) ma a differenza di oggi il blu era posizionato a destra e la maglia era una camicia.
La seconda maglia era la classica maglia bianca con le due strisce orizzontali rosso-blu sormontate dallo stemma cittadino.