Gerardi è una prima punta[6][7], forte fisicamente[7][8] e nel gioco aereo.[9] In possesso di una buona tecnica individuale[8], gioca spesso di sponda[10] per far salire la squadra.[11][12]
Carriera
Muove i suoi primi passi nelle giovanili del Venezia, prima di approdare all'Udinese.[13] Esordisce in Serie A il 10 settembre 2006, nella sconfitta subita per 1-0 in casa del Messina, subentrando all'82' al posto di Guilherme Siqueira.[14][15]
Il 30 luglio 2008 - dopo alcuni prestiti in terza serie - passa in prestito alla Salernitana.[16] Esordisce con i campani il 23 agosto contro il Lecce in Coppa Italia, subentrando al posto di Arturo Di Napoli nei minuti finali.[17] Il 5 gennaio 2009 passa al Cittadella, in uno scambio di prestiti che porta Massimo Ganci in Campania.[18]
Il 28 luglio 2010 il Portogruaro ne rileva il cartellino a titolo temporaneo.[19] Esordisce con i veneti il 28 agosto nel derby perso 4-1 contro il Vicenza, subentrando al 77' a Cunico.[20] Conclude l'annata - terminata con la retrocessione in Lega Pro Prima Divisione - con 37 presenze e 6 reti.
L'8 luglio 2011 passa in prestito al Grosseto.[21] Il 26 gennaio 2012 lascia i biancorossi - senza lasciare il segno[22] - per approdare all'Ascoli[23], con cui segna due reti - decisive in chiave salvezza contro Nocerina e AlbinoLeffe[24] - in 15 presenze.
Il 31 gennaio 2013 passa in compartecipazione alla Reggina, in Serie B.[25][26] Esordisce con i calabresi il 9 febbraio contro il Modena (1-1 il finale), sostituendo Comi al 19' del secondo tempo e mettendo a segno nei minuti di recupero la rete del pareggio amaranto.[27] Termina la stagione segnando 5 reti, rivelandosi una valida alternativa a Gianmario Comi, attaccante titolare dei calabresi.[28] Il 20 giugno la comproprietà viene risolta a favore della società amaranto.[29]