tedesco: Maria Elisabeth Maximiliana Ludovika Amalie Franziska Sophia Leopoldine Anna Baptista Xaveria Nepomucena italiano: Maria Elisabetta Massimiliana Ludovica Amalia Francesca Sofia Leopoldina Anna Battista Saveria Nepomucena
L'anno successivo alla morte di Ferdinando, Elisabetta, il 4 ottobre 1856, si risposò con Nicolò Giuseppe Efisio Rapallo, già ufficiale d'ordinanza del Duca e non nobile. Da questo matrimonio non nacquero figli.
I due amanti si erano sposati in segreto, prima che il periodo di lutto fosse ufficialmente finito. Questo fatto fu disapprovato dal cognato di Elisabetta, il re Vittorio Emanuele II, che la allontanò dalla corte con il marito. I due presero residenza a Stresa, sul lago Maggiore, dove si stabilirono nel palazzo Bolongaro, poi noto come Villa Ducale. Successivamente, anche grazie all'intervento personale del re di Sassonia nella faccenda e per evitare una crisi diplomatica, Vittorio Emanuele II perdonò la cognata; il Rapallo fu creato marchese e gran maestro della Casa della Duchessa e successivamente fu eletto deputato al Parlamento nel collegio di Stresa. Morì il 27 novembre 1882.
Ultimi anni e morte
Nel 1910 Elisabetta subì un attacco di apoplessia, che causò un rapido peggioramento della sua salute. Morì il 14 agosto 1912 a Stresa.