Nato a Bukavu, terzo di nove figli, ha studiato medicina in Burundi[3] e servito inizialmente presso l'ospedale locale per poi trasferirsi in Francia e specializzarsi in ginecologia presso l'Università di Angers. Rientrato in patria, ha aperto nel 1998 a Bukavu il Panzi Hospital, impegnato nella cura di donne vittime di stupro, una piaga nel Paese. Per i suoi meriti ha ricevuto il 26 novembre 2014 il Premio Sakharov per la libertà di pensiero, candidato dai gruppi politici europeiS&D e ALDE[4].
((Onorificenze
|nome_onorificenza= Laurea Honoris Causa in Gestione delle politiche e dei servizi sociali
|luogo= Università degli Studi di Napoli Federico II