La Coppa Italia di Serie C 1982-1983 è stata la seconda edizione (l'undicesima da quando si chiamava Coppa Italia Semiprofessionisti) di quella che oggi si chiama Coppa Italia Lega Pro. La vincitrice è stata la Carrarese che si è aggiudicata il trofeo per la prima volta nella sua storia battendo il Fano nella finale a doppia sfida.
Da questa edizione diminuisce il numero di squadre che partecipano alla fase a gironi, in quanto 12 società (quelle classificate nel precedente campionato dal 3º al 6º posto nei due gironi di C1 e le 4 retrocesse dalle B) hanno saltato il primo turno in quanto impegnate nella Coppa Italia di serie A e B, ed ammesse direttamente alla fase finale insieme alle 24 vincitrici dei gironi eliminatori, i quali sono composti da 4 squadre che si incontrano in gare di andata e ritorno. Inoltre per portare da 36 a 32 le squadre per i sedicesimi sono state sorteggiati 8 club che si affrontano in un'ulteriore eliminatoria. La finale si disputa con gare di andata e ritorno.
Le partite furono disputate tra il 22 agosto e il 12 settembre; in caso di arrivo in parità di due o più squadre si teneva conto della differenza reti.
Alle 24 squadre qualificate si aggiungono di diritto le formazioni classificatesi, nella stagione precedente, dal 3º al 6º di ogni girone di C1 (L.R. Vicenza, Modena, Triestina, Padova, Nocerina, Salernitana, Benevento e Paganese) e le 4 retrocesse dalla B (Rimini, Brescia, Spal e Pescara).
Le 8 squadre sorteggiate per ridurre da 36 a 32 i club per i sedicesimi si affrontano in gare di andata e ritorno.