Christian Masset (Sète, 23 gennaio 1957) è un diplomatico e politico francese. Dal 2017 al 2023 è stato ambasciatore francese in Italia.
Biografia
Christian Masset ha studiato presso l'Istituto di studi politici di Parigi (Sciences Po) e presso la Scuola superiore di scienze economiche e commerciali (ESSEC). Ammesso alla Scuola nazionale di amministrazione (ENA), ne uscito fra i primi classificati e come assegnazione ha optato per il ministero degli affari esteri.
Carriera
Ha ricoperto varie posizioni nell'Amministrazione centrale (compresa la Direzione degli affari economici) e nella Rete diplomatica di Londra (1987-1989), Pretoria (1991-1994), Bruxelles (Rappresentanza permanente della Francia a l'Unione europea) (1994-1997, poi 2002-2007 con Pierre Sellal), a Roma (1999-2002).
Dal 1997 al 1999 è stato membro del gabinetto di Hubert Védrine, allora Ministro degli affari esteri, al fianco di Pierre Sellal, direttore del gabinetto.[1][2]
Nel 2009 è stato responsabile della creazione della direzione generale per la globalizzazione, lo sviluppo e i partenariati (DGM)[1], risultante dal consolidamento della direzione Affari economici e finanziari (DAEF), che aveva diretto dal 2007, e della direzione generale Cooperazione internazionale e sviluppo, nata dalla fusione del 1999 della direzione generale delle relazioni culturali, scientifiche e tecniche (DGRCST) e del ministero della Cooperazione. In qualità di DGM, presiede il Consiglio di amministrazione dell'Agenzia francese per l'istruzione all'estero (AEFE) e quello del gruppo di interesse pubblico France Coopération Internationale. Fa parte anche del consiglio di orientamento strategico dell'Istituto francese.
Nel dicembre 2011 è stato nominato Ambasciatore francese in Giappone,[3][4] quindi nel 2014 Segretario generale del Ministero.[5]
Nel settembre 2017, Christian Masset è stato nominato Ambasciatore di Francia in Italia,[6][7] succedendo a Catherine Colonna.
Dal 2016 è titolare della dignità a vita di ambasciatore di Francia, e dal 12 luglio 2023 è consigliere della Corte dei conti.
Vita privata
Christian Masset è sposato e ha tre figli. Parla: francese, italiano, inglese, spagnolo e tedesco.[1]
Pubblicazioni
- (FR) Christian Masset, Cyril Pinel, L'énergie nucléaire en Europe, in Revue Générale Nucléaire, n. 1, pp. 179-182, 5618758323.
- (FR) Dominique Marie Kerouedan; Marc Gentilini; Philippe Kourilsky; Christian Masset (a cura di), Santé internationale: les enjeux de santé au Sud, Parigi, Sciences Po. les Presses, 2010, ISBN 9782724611724, OCLC 708393910.
- (FR) Christian Masset, G8/G20 : la France et l'enjeu africain, in Géopolitique africaine, n. 39, 2011, pp. 39-62, OCLC 806368662.
- (FR) Christian Masset, Il est évident que le nucléaire fait partie de la solution, in Revue générale nucléaire, n. 3, 2015, p. 12, OCLC 5864606829.
Onorificenze
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Stella d'Italia - 2023
Note
Collegamenti esterni