Il paese di Cedegolo sorge in una stretta gola formata dall'escavazione dell'Oglio, sul suo versante orientale. È attraversato da due torrenti: la Val Gravagna, più a nord, e la Poia, più a sud.
Il paese è cresciuto principalmente lungo la strada statale 42 del Tonale e della Mendola, che in questo punto è molto stretta, a causa delle antiche costruzioni che la contornano.
Il 31 agosto 1757 strariparono sia il fiume Oglio sia il Poia, salendo di oltre 7 metri il livello ordinario.[5]
Il ponte sul Poia, al centro del paese, fu ultimato nel 1592.[6] Precedentemente ve ne era un altro, con lo stemma di Valcamonica, e inciso sulla lastra di marmo Camunes Populi. Jo. Maria Parisio Doct. Viziat. Sindicio MDXCII.[7]
Da Cedegolo nel luglio del 1866 il IV reggimento dei volontari italiani e il II battaglione dei bersaglieri mossero per entrare in Trentino austriaco, passando per il lago d'Arno.[8]
Il 18 marzo 1927 sulla Gazzetta Ufficiale si pubblica il decreto che autorizza il trasferimento del comune da Grevo a Cedegolo.[9]
«Tagliato da una sbarra in divisa d'oro: nel primo d'azzurro, al monte di tre cime all'italiana d'argento, movente dalla sbarra, cimato da un albero di verde; l'insieme
accompagnato in alto a sinistra e in basso a destra da un giglio
d'oro; nel secondo di rosso, all'incudine d'argento, sormontata a sinistra da un ovale ritto del medesimo. Ornamenti esteriori da Comune.»
Lo stemma è privo di un decreto di concessione ed è adottato ed usato liberamente dal Comune.
Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di azzurro.
Gli scotöm sono nei dialetti camuni dei soprannomi o nomiglioli, a volte personali, altre indicanti tratti caratteristici di una comunità. Quello che contraddistingue gli abitanti di Cedegolo è Lìca-tóncc (Lecca-piatti).[12]
La stazione di Cedegolo si trova in realtà in comune di Sellero, ai piedi dell'abitato di Novelle, sulla sponda occidentale del fiume Oglio. Data la vicinanza all'abitato di Cedegolo (a cui si accede attraversando semplicemente un ponte) viene indicata come parte di questo.
La stazione, una delle più importanti per la media Valle, è anche stazione d'interscambio con il servizio bus, e fa parte della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo.