Il campionato italiano di hockey su ghiaccio 1987-88 è stato organizzato dalla FISG.
Serie A
La strada per la conquista del tricolore porta a disputare un girone con un doppio turno di andata e di ritorno. L'ultima classificata retrocede in Serie B mentre le prime otto formazioni accedono ai Play off scudetto.
Sono 10 le squadre iscritte al torneo: Bolzano, Merano, Alleghe, Varese, Fassa, Brunico, Asiago, Cortina, Fiemme e Renon.
Girone di qualificazione
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Teams
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Punti
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1.
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Bolzano
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63
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2.
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Merano
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46
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3.
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Alleghe
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41
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4.
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Varese
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40
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5.
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Fassa
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37
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6.
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Brunico
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33
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7.
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Asiago
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32
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8.
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Cortina
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32
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9.
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Fiemme
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25
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10.
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Renon
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11
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Il girone di qualificazione è vinto dal Bolzano. L'Asiago termina davanti al Cortina anche se a pari punti per via degli scontri diretti (e di una migliore differenza reti: +21 a -24). Il Fiemme non si qualifica per i playoff mentre il Renon, ultimo, retrocede nella serie cadetta.
Playoff
I quarti si disputano al meglio delle 3 gare mentre semifinali e finale al meglio delle 5 gare.
†: partita terminata ai tempi supplementari; ‡: partita terminata ai tiri di rigore
Quarti di finale
Le partite dei quarti di finale sono: Alleghe–Brunico; Bolzano–Cortina; Merano–Asiago e Varese–Fassa.
Le civette superano i pusteresi in due gare con un doppio 6-3. I vice campioni d'Italia regolano Cortina con una doppia vittoria (10-4 e 5-2). Merano perde, sorprendentemente, Gara 1 in casa contro Asiago per 7-4, ma in Gara 2 riportano la serie in parità vincendo in trasferta per 2-1 ai rigori. In Gara 3 i meranesi chiudono battendo i giallorossi per 5-3.
Semifinali
Le semifinali mettono di fronte Alleghe–Merano e Bolzano-Varese.
Tra Merano e Alleghe, Gara 1, è senza storia. Infatti gli altoatesini si impongono per 9-2, mentre in Gara 2 e 3, sembra predominare un certo equilibrio che porta entrambe le formazioni a vincere in campo avverso per 6-3. Ma in Gara 4, Merano chiude i conti vincendo ad Alleghe per 2-0 ma solo ai tiri di rigore.
Nell'altra semifinale, Bolzano si vendica della sconfitta patita nella finale della stagione precedente, chiudendo la serie in 3 gare (4-0; 2-1; 4-0).
Finali
Le finali ripropongono il derby tra Bolzano e Merano. In Gara 1, i meranesi vengono letteralmente neutralizzati dagli avversari con un sonoro 12-1. In Gara 2, Bolzano s'impone per 4-1, intravedendo così il decimo scudetto. La stella viene conquistata in Gara 3 surclassando, ancora una volta, i meranesi per 9-4.
L'Hockey Club Bolzano vince il suo decimo scudetto.
Formazione Campione d'Italia: Bruno Baseotto - Giacinto Boni - Paolo Casciaro - Norbert Gasser - Mauro Giacomin - Enrico Laurati - Giovanni Melega - Robert Oberrauch - Gino Pasqualotto - Mark Pavelich - Kent Nilsson - Martin Pavlu - Maurizio Scudier - Gianni Spoletti - Lucio Topatigh - Moreno Trisorio - Joseph Michael Zanier.
Allenatore: Ron Chipperfield.
Finale 3º/4º posto
La lotta per la conquista del terzo posto vede fronteggiarsi Gardena e Varese. I gialloneri hanno la meglio superando il Gardena in 3 gare.
Poule 5º posto
Ogni squadra disputò 6 match.
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Teams
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Punti
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5.
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Fassa
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8
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6.
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Asiago
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8
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7.
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Cortina
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6
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8.
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Brunico
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2
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Classifica finale
Marcatori
In testa alla classifica dei marcatori si posiziona Kent Nilsson (Bolzano) con 158 punti, frutto di 71 gol e 87 assist, che batte il record detenuto dal suo allenatore Ron Chipperfield di 132 punti ottenuto nella stagione 1982-83. Al secondo posto, Errol Rausse (Alleghe, 119 p.ti, 52 + 67), poi Mustafa Besic (Fassa, 115 p.ti, 41 + 74), Mario Simioni (Asiago, 111 p.ti, 53 + 58) e Gates Orlando (Merano, 110 p.ti, 59 + 51).
Serie B
Il Milano Saima sale in serie A.
Collegamenti esterni