Dopo il calo di iscritti nell'edizione 2020-2021, dovuto alla pandemia di COVID-19, e nonostante la partenza del Val Pusteria verso la più competitiva ICE Hockey League, il numero complessivo di squadre coinvolte è tornato a salire: sono rimaste sette le squadre del massimo campionato, mentre quelle della cadetteria sono tornate a essere 10, e 11 quelle della terza serie.
Restano sette le squadre italiane partecipanti alla AHL, che si giocano anche il titolo italiano: in serie A il Val Pusteria ha lasciato il campionato per approdare in ICE Hockey League, mentre il Merano ha chiesto ed ottenuto una wild card, tornando così in Serie A dopo 18 anni.
Ad assegnare il titolo sarebbe dovuta essere una serie di play-off tra le prime quattro squadre in una classifica che teneva conto degli scontri diretti tra le sole compagini italiane, con semifinali e finali al meglio delle tre gare, e gare da disputarsi a gennaio 2022. Un'impennata dei casi di COVID-19, tuttavia, portò allo spostamento delle finali a febbraio 2022, durante la pausa dei campionati per Pechino 2022, con un cambio di formula: un girone all'italiana di andata e ritorno tra le medesime quattro squadre.
Sono salite a 17 le partecipanti complessive al torneo tranfrontaliero di AHL: alla partenza di Val Pusteria e HK Olimpija, risultano iscritte, oltre al già citato Merano, anche l'EK Zell am See e i Vienna Capitals Silver. Entrambe queste squadre fanno ritorno nella lega internazionale dopo un anno di assenza. Si registra inoltre un cambio di denominazione: l'EC KAC II diviene EC KAC Future Team.[3]
Il numero di iscritti alla IHL sarebbe dovuto tornare ad 11, nonostante il passaggio dell'HC Merano in Alps Hockey League. Oltre alla neopromossa Dobbiaco, ValpEagle e l'HC Como, che nella precedente stagione avevano usufruito della possibilità, concessa dalla FISG viste le incertezze causate dalla pandemia, di mantenere comunque i diritti sportivi per la partecipazione alla Italian Hockey League, sono entrambe tornate ad iscriversi.[4]
La ValpEagle, tuttavia, ha ritirato la propria iscrizione il successivo 30 agosto, lasciando il campionato a 10 squadre.[5]
La Coppa Italia si è svolta ancora una volta tra le compagini iscritte alla Italian Hockey League. Il numero di partecipanti è salito ad otto: per questa stagione, la Final Four, svoltasi ad Egna, è stata preceduta dai quarti di finale, giocati in casa delle squadre classificate ai primi quattro posti al termine della regular season.
La Supercoppa Italiana 2021 è stata disputata il 2 settembre 2021, per questa edizione eccezionalmente in casa della detentrice della Coppa Italia. Curiosamente l'Asiago si è trovato a disputare due edizioni della Supercoppa in pochi giorni: l'edizione 2020, infatti, è stata più volte rinviata a causa della pandemia di COVID-19, ed infine fissata per il 4 settembre 2021; anche in questo caso l'avversario dei veneti è stato altoatesino: il Merano.[9]