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Camille; film perduto
	Alan Roscoe e Theda Bara in una scena del film
Titolo originale	Camille
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1917
Durata	60 min
Dati tecnici	B/N; rapporto: 1,33:1; film muto
Genere	drammatico, sentimentale
Regia	J. Gordon Edwards
Soggetto	dal romanzo La Dame aux camélias (La signora delle camelie) di Alexandre Dumas fils
Sceneggiatura	Adrian Johnson
Casa di produzione	Fox Film Corporation
Fotografia	Rial Schellinger
Interpreti e personaggi
	Theda Bara: Marguerite Gautier; Albert Roscoe (Albert Roscoe): Armand Duval; Walter Law: conte de Varville; Glen White: Gaston Rieux; Alice Gale: Madame Prudence; Claire Whitney: Celeste Duval; Richard Barthelmess: Comparsa;

Camille è un film del 1917 diretto da J. Gordon Edwards. Prodotto e distribuito dalla Fox Film Corporation, il film uscì nelle sale il 30 settembre 1917.

Come comparsa appare Richard Barthelmess in uno dei suoi primissimi ruoli cinematografici (aveva debuttato l'anno precedente). Barthelmess, poco dopo, diventerà uno degli attori preferiti di Griffith, che lo vorrà protagonista di Giglio infranto e Agonia sui ghiacci.

Trama

Camilla, modella di un atelier parigino, viene adottata da un aristocratico perché assomiglia a sua figlia. Camille - snobbata dai nobili - diventa l'amante del conte de Varville e vive da mantenuta nel lusso. Quando però conosce Armand, un giovane nobile che suscita in lei un vero e sincero amore, la donna si rende conto dell'immoralità del suo modo di vivere. Insieme ad Armand, lascia la città e la sua vita fatua. Ma, un giorno, il padre di Armand la va a trovare in campagna convincedola a lasciare il figlio: la relazione peccaminosa influisce negativamente sul destino di Celeste, la sorella di Armand, prossima alle nozze. Camille lascia Armand senza spiegargliene il motivo e torna da de Varville. Il giovane innamorato la insegue e le fa una scenata davanti a tutti, accusandola di essere una mantenuta interessata solo al denaro. Passa un po' di tempo: Camille, ammalata, si sta consumando. Duval padre confessa al figlio la sua responsabilità: Armand, pentito delle sue accuse, torna dall'amata: in tempo per raccogliere il suo ultimo respiro quando lei spira tra le sue braccia.