Il 19 aprile 1945 viene dato l'allarme per l'approssimarsi di una formazione di tre bombardieriB-24 H Liberator. Questi facevano parte dell'859th Bomb Squadron, 2641st Provisional Group della 15th Air Force, con base a Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, e la loro missione era di approvvigionare, tramite un lancio con il paracadute, rifornimenti alle formazioni partigiane che operavano nella Valtellina.
Gli equipaggi statunitensi avvistarono i caccia dell'ANR e decisero di spostare la propria rotta a nord preferendo di incappare eventualmente nella contraerea svizzera piuttosto che scontrarsi direttamente con gli italiani. Uno dei tre B-24 però, il s/n 42-50428 comandato dal Captain W. "Tod" L. Sutton, rimutò la rotta ritornando nello spazio italiano rendendosi vulnerabile al Bf 109 di Morandi, il primo ad essere in condizioni di fare fuoco. Morandi si posizionò in coda sparando verso il B-24 nemico il quale a sua volta fece fuoco sul pilota italiano colpendolo mortalmente e facendolo precipitare in un campo situato a Cassina Rizzardi, in provincia di Como.[1] Altre fonti sostengono la possibilità che Morandi sia stato colpito dalla contraerea elvetica in seguito ad uno sconfinamento avvenuto durante il combattimento.[2] Il B-24 venne successivamente colpito anche dal tenente Oddone Colonna e dal serg. magg. Brunello che lo abbatterono mentre il suo equipaggio si lanciava con il paracadute, tutti atterrati su suolo svizzero tranne tre sul suolo italiano. Questi ultimi, il capitano Stutton, il tenente Brinner ed il sergente Mark, dopo essere stati catturati dagli italiani chiesero ed ottennero di presenziare alle esequie di Morandi come gesto di rispetto verso l'avversario caduto.
^Giulio Lazzati, Ali nella tragedia Gli aviatori italiani dopo l'8 settembre Edizioni Mursia 1997 pag.249 "il B. 24 viene abbattuto, ma purtroppo cadeva, centrato in pieno dalle raffiche del quadrimotore americano, il tenente Morandi".
^Fascicolo Soldati e battaglie della seconda guerra mondiale (Le forze aeree della RSI: L'Aeronautica repubblicana vol 10 pagg. 17-18:"I piloti del 1º gruppo riuscirono ad abbatterne uno, ma subirono la perdita del tenente Morandi, colpito dalla contraerea svizzera mentre sorvolava il territorio elvetico".
Aitollo, Luciana e Nico Sgarlato. Aviatori italiani - Le imprese epiche vol.1. Supplemento ad Aerei N.49, gennaio-febbraio 2009. Delta editrice, Parma
Daniele Lembo, A.N.R. - Un'aviazione da caccia, in Aerei nella storia, supplemento ad Aerei nella storia nº 75, dicembre 2010-gennaio 2011, ISSN 1591-1071.