Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Treviso nelle competizioni ufficiali della stagione 1981-1982.
Stagione
Gianni Rossi viene confermato per il terzo anno consecutivo sulla panchina del Treviso, e la squadra nella stagione 1981-82 realizza l'ennesimo buon campionato.
In estate, il presidente Alfonso Mansi compie una mini-rivoluzione, e i migliori due marcatori della passata stagione, Mauro Beccaria e Cozzella, lasciano Treviso, per andare rispettivamente al Rende e all'Udinese. Il Treviso perde anche i due difensori Michelazzi (va al Ravenna) e Battoia (svincolato); inoltre il centrocampista Foscarini finisce all'Atalanta. Vengono acquistati il portiere Violini (dal Chieti), i difensori Mosconi (dal Cesena) e Dozzi (dalla Paganese), i centrocampisti Sassanelli (dal Chieti) e Mimmo Di Carlo (dal Cassino), mentre l'attacco viene rinforzato con Pietropaolo dalla Sanremese e Tolio dalla Salernitana.
Il Treviso finisce decimo nel campionato di C1 con 31 punti, e si permette il lusso di battere 1-0 con rete di Pietropaolo il Monza, che a fine campionato arriverà secondo e assieme all'Atalanta verrà promosso in Serie B.
La formazione base è: Violini, Dozzi, Mosconi, Colusso, Nuti, Niero, Conforto, Di Carlo, Pietropaolo, Sassanelli, Tolio. In questa stagione sono ben 3 i migliori marcatori per la squadra biancocelesti, con 5 gol: Nuti (che realizza 5 rigori), Conforto e Pietropaolo.
Questa è anche la prima stagione in cui verrà introdotta la possibilità di esibire sulla maglie di gioco una scritta pubblicitaria. Per il Treviso il primo sponsor sarà i Magazzini Pellizzari Vedelago.[1]