La Women's Super League 2020-2021, anche nota come AXA Women's Super League 2020-2021 per ragioni di sponsorizzazione,[1] è stata la cinquantunesima edizione della massima serie del campionato svizzero femminile di calcio, la prima edizione con la nuova denominazione di Women's Super League. Il campionato è iniziato il 13 agosto 2020 e si è concluso il 29 maggio 2021.[2] Il campionato è stato vinto per la prima volta dal Servette Chênois, fondato quattro anni prima, con due giornate d'anticipo sulla fine del torneo.[3]
Come decretato dall'ASF/SFV, la stagione 2019-2020 era stata sospesa e non conclusa, a causa dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia di COVID-19; pertanto il titolo non era stato assegnato né ci furono retrocessioni e promozioni.[4]
La stagione 2020-2021 è stata la prima della massima serie del campionato svizzero femminile con la nuova denominazione di "Women's Super League".[5] Anche il logo del torneo è stato rinnovato e presentato al kybunpark di San Gallo in occasione della prima giornata di campionato: il nuovo logo è di colore turchese e blu, con un richiamo alla bandiera svizzera, ed è rappresentata "una porta incastonata in un esagono".[6]
A seguito di un accordo di collaborazione tra il FF Lugano 1976 e il Football Club Lugano, a partire dalla stagione 2020-2021 la squadra ha assunto la denominazione di FC Lugano femminile.[7]
Il campionato ha mantenuto il formato a singola fase introdotto nella stagione precedente. Le otto squadre partecipanti si sono affrontate in un doppio girone all'italiana con partite di andata e ritorno, per un totale di 28 giornate. La squadra prima classificata è stata decretata campione di Svizzera ed ammessa all'UEFA Women's Champions League 2021-2022, assieme alla seconda classificata. L'ultima classificata ha disputato uno spareggio promozione-retrocessione con la terza classificata in Lega Nazionale B.
Legenda:
Note:
Allo spareggio promozione-retrocessione hanno avuto accesso l'ottava classificata in Women's Super League, il Lugano, e la quarta classificata in Lega Nazionale B, il Thun Berner Oberland; l'accesso allo spareggio è scalato alla quarta classificata perché la seconda squadra dello Zurigo si era classificata al secondo posto, ma non era eleggibile per la promozione. Vincendo il doppio confronto, il Lugano ha mantenuto il posto in Women's Super League.[8]
Fonte: sito ufficiale.[9]