What I Did for Love (David Guetta)

What I Did for Love; singolo discografico
	Screenshot tratto dal video del brano
Artista	David Guetta
Featuring	Emeli Sandé
Pubblicazione	22 febbraio 2015
Durata	3:27
Album di provenienza	Listen
Genere	Dance
Produttore	David Guetta, Giorgio Tuinfort
Registrazione	2015
Formati	Download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oro	Australia; (vendite: 35 000+); Germania; (vendite: 200 000+); Italia; (vendite: 25 000+); Svezia; (vendite: 20 000+);
Dischi di platino	Regno Unito; (vendite: 600 000+);
David Guetta - cronologia
	Singolo precedente; Dangerous(2014) Singolo successivo; Hey Mama(2015)
Emeli Sandé - cronologia
	Singolo precedente; Free(2013) Singolo successivo; Hurts(2016)

What I Did for Love è un singolo del DJ francese David Guetta, pubblicato il 22 febbraio 2015 come terzo estratto dal sesto album in studio Listen.

Il singolo ha visto la partecipazione alla parte vocale della cantante britannica Emeli Sandé.

La canzone è stata pubblicata per la prima volta nel Regno Unito, e successivamente, in tutto il mondo.

Descrizione

Il testo della canzone è stato scritto dallo stesso David Guetta insieme a Sam Martin (con cui aveva già collaborato come voce per i singoli Lovers on the Sun e Dangerous) e con la collaborazione di Giorgio Tuinfort, Jason Evigan e Sean Douglas; la prima performance live della canzone è stata durante una puntata di X Factor UK il 22 novembre 2014; il brano parla di un fatto drammatico di cui la cantante ne è la protagonista e si pente di aver commesso un atto molto atroce per gelosia nei confronti del suo amato.

Video musicale

Il lyric video del brano, che ricorda molto quello di un'altra canzone dello stesso Guetta, Bad, è stato pubblicato il 12 gennaio 2015 sul canale VEVO di David Guetta e conta oltre 50.000.000 di visualizzazioni.

Classifiche

Classifiche (2015)	Posizione massima
Australia^[6]	20
Austria^[7]	10
Belgio (Fiandre)^[8]	24
Belgio (Vallonia)^[9]	35
Francia^[10]	30
Germania^[11]	16
Irlanda^[12]	12
Israele^[13]	1
Italia^[14]	37
Paesi Bassi^[15]	56
Regno Unito^[16]	6
Spagna^[17]	31
Svezia^[18]	58
Svizzera^[19]	37
Ungheria^[20]	12

Classifiche di fine anno

Classifica (2015)	Posizione massima
Germania^[21]	83
Israele^[22]	29
Regno Unito^[23]	66

Note

^ (EN) ARIA Accreditations - 2015 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 4 ottobre 2022.
^ (DE) David Guetta – What I Did for Love – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 30 maggio 2021.
^ What I Did for Love (certificazione), su FIMI. URL consultato il 30 maggio 2021.
^ (SV) David Guetta – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
^ (EN) What I Did for Love, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 gennaio 2022.
^ Classifica in Australia, su australian-charts.com, ARIA Charts. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Austria, su austriancharts.at, Ö3 Austria Top 40. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Belgio (Fiandre), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Belgio (Vallonia), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Francia, su lescharts.com. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Germania, su offiziellecharts.de, Media Control Charts. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Irlanda, su chart-track.co.uk, IRMA. URL consultato il 19 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
^ Classifica in Israele, su mediaforest.biz, Media Forest. URL consultato il 19 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
^ Classifica in Italia, su italiancharts.com, FIMI. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica nei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Regno Unito, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Spagna, su spanishcharts.com. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Svezia, su swedishcharts.com, Sverigetopplistan. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Svizzera, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Classifica in Ungheria, su slagerlistak.hu, Mahasz. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ TOP 100 SINGLE-JAHRESCHARTS, su offiziellecharts.de, Media Control Charts. URL consultato il 19 agosto 2016.
^ Yearly Charts, su mediaforest.biz, Media Forest. URL consultato il 16 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).
^ End of Year Singles Chart Top 100 - 2015, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 19 agosto 2016.