Vittorio I di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym (Castello di Schaumburg, 7 settembre 1693 – Castello di Schaumburg, 15 aprile 1772) è stato un principe tedesco del casato d'Ascania che apparteneva ad un ramo cadetto del casato principesco di Anhalt-Bernburg.
Attraverso sua madre, egli ereditò la contea di Holzappel e la signoria di Schaumburg e fondò il ramo cadetto di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym.
Vittorio nacque nel castello di Schaumburg il 7 settembre 1693 come il maggiore dei figli maschi di Lebrecht, Principe di Anhalt-Zeitz-Hoym e della sua prima moglie Carlotta di Nassau-Schaumburg, erede della contea di Holzappel e della signoria di Schaumburg in quanto figlia di Elisabetta Carlotta, Contessa di Holzappel dal sua matrimonio con il principe Adolfo di Nassau-Dillenburg.
La morte di sua madre nel 1700 rese Vittorio l'erede apparente di Holzappel e Schaumburg secondo i termini di un contratto stabilito tra suo nonno paterno, il principe Vittorio Amedeo di Anhalt-Bernburg e dalla sua nonna materna, la contessa Elisabetta Carlotta. Quando quest'ultima morì nel 1797, Vittorio le successe come Conte di Holzappel e Schaumburg.
Quando suo padre morì nel 1727, Vittorio gli successe come "Principe di Anhalt-Zeitz-Hoym," ma poco dopo cambiò il nome del suo principato in "Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym."
A Birstein, il 22 novembre 1714 Vittorio I sposò Carlotta Luisa (Büdingen, 31 luglio 1680 - Schaumburg, 2 gennaio 1739), figlia di Guglielmo Maurizio, Conte di Isenburg-Büdingen-Birstein. Sebbene la sposa avesse quattordici anni più di Vittorio, l'unione produsse i seguenti eredi:
A Pölzig il 14 febbraio 1740 Vittorio I si risposò in seconde nozze con Edvige Sofia (Oderberg, 7 maggio 1717 - Diez, 21 febbraio 1795), figlia del conte Wenzel Louis Henckel di Donnersmarck. Gli Henckel di Donnersmarck erano un'antica famiglia della Slesia elevati al rango di conti soltanto nel 1651;[1] di conseguenza, l'unione tra i due venne dichiarato legalmente morganatica. Ad ogni modo, l'unione venne considerata eguale dal resto del casato di Anhalt.[2] Da questa unione nacquero i seguenti eredi:
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