the first flute carved from the first fauna: Utopia, it’s not elsewhere, let's purify.»
(estratto dal testo di Utopia)
Utopia è un brano musicale appartenente all'album Utopia della cantante islandese Björk.
La canzone[1] descrive un posto immaginario, Utopia, con specie di uccelli mai visti o sentiti, paragonati a un flauto che per primo è stato "scolpito" dalla natura. La cantante poi afferma di avere ricevuto il compito dall'amante di proteggere la loro lanterna e di essere intenzionata alla luce.
Nel primo intermezzo, e soprattutto nell'ultima strofa, si specifica la necessità di «uscire da qui» e purificare l'aria dopo che è stata avvelenata da un "tumore tossico" che cresce sottoterra, forse ricollegandosi al tema del dolore per il divorzio, centrale nell'album precedente Vulnicura.[2]
Nel secondo intermezzo viene inoltre specificato che Utopia non è altrove, ma nel posto in cui si trova la cantante.
In occasione del Björk Orkestral, serie di concerti del 2021 in cui ha celebrato la sua carriera, Björk ha affermato sulla canzone:[3]
Il videoclip della canzone, diretto da Warren Du Preez e Nick Thornton Jones, è stato pubblicato l'8 dicembre 2017 sul canale YouTube della cantante.[4]
La scena del video si apre in un posto utopico dalle tonalità soffuse di rosa. Compaiono prima le flautiste - le stesse che hanno collaborato con Björk nella registrazione del brano - insieme a creature immaginarie come volatili e insetti e a piante fantastiche. Successivamente appare la stessa cantante, con il corpo di orchidea, adagiata a terra mentre si risveglia dal sonno e si alza per suonare il flauto insieme alle altre musiciste.
L'inquadratura infine insegue il volo di un piccolo uccello e mostra da lontano Utopia come un pianeta piatto, animato sopra e ghiacciato sotto.[5]