La condizione sul determinante è necessaria affinché la funzione sia effettivamente definita su tutta la sfera di Riemann. Valgono in particolare le relazioni
Rappresentazione tramite matrici
La trasformazione è determinata dalla matrice
Poiché ha determinante non nullo, la matrice è invertibile. Quindi è un elemento del gruppo generale lineare
composto da tutte le matrici complesse invertibili .
La rappresentazione tramite matrici è molto comoda, in virtù del fatto seguente: la composizione di due trasformazioni di Möbius, descritte dalle matrici e , è anch'essa una trasformazione di Möbius, descritta dalla matrice .
Automorfismo
La descrizione tramite matrici mostra che ogni trasformazione di Möbius è una funzione biettiva dalla sfera di Riemann in sé. Infatti, una trasformazione associata alla matrice ha una inversa, associata alla matrice inversa.
Per questo motivo una trasformazione di Möbius è chiamata automorfismo. Le trasformazioni di Möbius formano un gruppo, indicato con
dove se e solo se per qualche . Il quoziente è indicato con una "P" davanti, perché questa costruzione è identica a quella dello spazio proiettivo di uno spazio vettoriale.
Proprietà basilari
Trasformazioni elementari
Ogni automorfismo di Möbius è ottenuto componendo alcune trasformazioni elementari di questo tipo:
La traslazione tiene fisso il punto all'infinito e trasla tutti i punti del piano complesso. L'inversione scambia i punti e . A proposito della terza trasformazione, scrivendo in coordinate polari
si verifica che è una rotazione di angolo , composta con una omotetia di fattore .
Mappe conformi
Un automorfismo di Möbius è una mappa conforme, una mappa cioè che preserva gli angoli. Infatti, ciascuna delle trasformazioni elementari descritte preserva gli angoli. Un automorfismo però non preserva lunghezze o aree.
Rette e circonferenze
Una circonferenza nella sfera di Riemann è una circonferenza di , oppure una retta di completata con il punto all'infinito.
L'immagine di una circonferenza tramite una funzione di Möbius è un'altra circonferenza. Le trasformazioni di Möbius mandano quindi circonferenze in circonferenze.
Questa proprietà è verificata dalle trasformazioni elementari (traslazioni, inversioni, rotazioni, omotetie), e per questo motivo è verificata da qualsiasi trasformazione.
Birapporto
Una trasformazione di Möbius preserva il birapporto di quattro punti della sfera di Riemann. Vale cioè la relazione