Presentata al Salone dell'automobile di Ginevra edizione 2009 la Verso sostituisce la terza e ultima generazione di Corolla Verso e coglie l'eredità di modelli usciti di scena già alcuni anni prima dalla gamma Toyota come l'Avensis e la Yaris entrambe nella versione Verso. Il design frutto del Centro Stile Toyotafrancese segue la corrente inaugurata dalle ultime Avensis e Auris caratterizzato da un frontale dotato di un paraurti di grandi dimensioni che possiede un andamento a U, le fiancate caratterizzate da una nervature che parte dalle ruote anteriori e raggiunge il tetto mentre la coda è caratterizzata da fari dotati di tecnologia luminosa a Led a sfondo trasparente. Il coefficiente di resistenza aerodinamica risulta contenuto nel valore di 0,295.
Lo spazio interno è stato studiato per offrire la massima flessibilità grazie ai sette posti di serie che si possono reclinare in modo da ottenere un vano di carico perfettamente piatto[3]. La plancia di inedito disegno è caratterizzata dalla strumentazione centrale leggermente orientata verso il guidatore. Le plastiche scure sono assemblate con una notevole cura mentre spiccano i numerosi vani portaoggetti e l'hard disk da 40 GB del sistema audio dotato di ingresso MP3 e interfaccia USB.
Curata la sicurezza grazie all'adozione di 7 airbag presenti di serie per gli allestimenti base mentre le versioni di punta sono equipaggiate con 9 airbag. Di serie il controllo elettronico della stabilità e trazione, l'ABS, il controllo della coppia sterzante e l'hill holder. I poggiatesta attivi e il frontale studiato per ridurre i traumi da investimento pedone sono stati studiati appositamente per migliorare i risultati nei crash test dell'Euro NCAP dove ha ottenuto 5 stelle[1].
La Verso utilizza il telaio space-frame debuttato nel 2007 con la Toyota Auris e utilizzato anche dalla decima serie di Toyota Corolla non importata in Italia. Le sospensioni anteriori sono configurate come McPherson mentre le posteriori adottano il classico schema a ponte torcente. I freni anteriori e posteriori sono a disco.
Restyling 2013
Verso Restyling del 2014
All'inizio dell'estate del 2013, una versione rivista della Verso è stata introdotta con un frontale esteticamente rivisto, con un design più moderno e in linea con i modelli contemporanei della casa nipponica. Questo è ora ispirato a quello della Auris di seconda generazione. La coda è stata modificata solo marginalmente e tecnicamente la Verso è rimasto in gran parte invariata.
Dall'inizio del 2014, per completare la gamma dei modelli, è stato introdotto un 1.6 litri turbodiesel.[4]
Motorizzazioni
I propulsori completamente nuovi sono stati sviluppati riducendo al minimo possibile i consumi e le emissioni inquinanti nel pieno rispetto della tecnologia Toyota Optimal Drive; in particolare i turbodieselcommon rail sono dotati di filtro attivo antiparticolato di serie e di iniettori piezoelettrici molto più precisi rispetto alle precedenti motorizzazioni dotate degli iniettori a solenoide. Con la Verso è stato possibile abbinare anche una nuova trasmissione automatica sequenziale al motore 2.2 D-CAT 16V da 150 cavalli e di rispettare la normativa antinquinamento Euro 5. Il potente motore 2.2 da 177 cavalli invece dispone del cambio manuale a 6 rapporti e di 400 Nm di coppia massima. Il piccolo 2 litri D-4D è stato rivisto e potenziato, rispetto l'unità presente sulla Corolla Verso, di 10 cavalli e riomologato Euro 5 grazie al filtro DPF di serie.
I motori benzina Valvematic, totalmente nuovi, sfruttano la doppia fasatura variabile delle valvole (Dual VVT-I) migliorando la risposta del motore e i consumi. Il piccolo 1.6 dispone di 132 cavalli mentre il 1.8 sale a 147 cavalli. Quest'ultimo è disponibile sia con trasmissione manuale a 6 rapporti, sia abbinato ad un automatico a variazione continuaMultitronic S con la possibilità di selezionare in modalità sequenziale 7 rapporti. A differenza dei motori diesel, i benzina sono omologati Euro 4.
Dal 2014 Toyota ha introdotto anche il motore diesel 1.6 D-4D di derivazione BMW da 112 cavalli e 270 Nm di coppia. Rispetto al 2.0 D-4D il nuovo motore perde poco più di una dozzina di cavalli (112 CV invece di 126) e un po' di coppia (270 Nm invece di 310).[5]