Stepan Petrovič Krašeninnikov, in russo Степан Петрович Крашенинников? (31 ottobre o 11 novembre 1711 – San Pietroburgo, 25 febbraio o 8 marzo 1755), è stato un esploratore, geografo, naturalista ed etnografo russo, che ha stilato la prima descrizione completa della Kamčatka.
Dopo aver frequentato l'Accademia slavo-greco-latina[1] (suo compagno di studi era M. V. Lomonosov), ha completato gli studi di storia naturale e botanica all'Accademia delle Scienze di San Pietroburgo. Ha partecipato alla Seconda spedizione in Kamčatka, detta anche Grande spedizione del Nord[2] (1731-42), di Vitus Bering. Krašeninnikov, ancora studente, ha fatto parte del gruppo accademico della spedizione, guidato dal naturalista e botanico J. G. Gmelin, mentre il professor Gerhard Friedrich Müller guidava il gruppo di studi etnografici e storici. Krašeninnikov ha accompagnato Gmelin nel suo viaggio di tre anni nella Siberia occidentale (1733-1736) attraverso gli Urali, diretti a Enisejsk. Teneva il diario di viaggio su cui annotava informazioni su botanica, etnografia, zoologia, storia e geografia della Siberia, e sulle lingue evenca e buriata.
Nel 1737, dal quartier generale di Bering a Jakutsk, Gmelin e Müller hanno inviato Krašeninnikov a Ochotsk e alla Kamčatka per fare rilevamenti preliminari e per quattro anni egli ha svolto le sue ricerche in condizioni molto difficili. Avrebbe poi pubblicato le sue osservazioni nel 1755 (Описание земли Камчатки, Opisanie zemli Kamčatki[3][4]). Krašeninnikov ha anche attinto dai manoscritti del defunto Georg Wilhelm Steller (incontrato in Kamčatka nel 1740); ha fatto dei resoconti dettagliati delle piante e degli animali della regione, e stilato rapporti sulla lingua e la cultura dei gruppi etnici degli Itelmeni e dei Coriachi.
Krašeninnikov aveva trascorso dieci anni nella spedizione in Kamchatka. Era ritornato a San Pietroburgo nel 1742, aveva ottenuto il dottorato in ittiologia nel 1745, ed era stato nominato membro dell'Accademia russa delle Scienze. Nel 1752, è andato per la sua ultima spedizione nell'area del lago Ladoga e Velikij Novgorod per ricerche sulla flora. È morto prima di poter pubblicare le sue osservazioni, che sono state pubblicate nel 1761 da David de Gorter[5].
Genere:
Specie:
L'abbreviazione S.Krasch è usata per indicare Stepan Krašeninnikov come autorità nella descrizione e nella classificazione botanica.
Altri progetti