Il Reblec o réblèque[1] (omofoni - pron. fr. AFI: [ʁeblɛk]) è un formaggio fresco, di piccola pezzatura, ricavato dalla panna affiorata spontaneamente, alla quale viene aggiunto latte crudo intero[2][3].
Se durante la produzione viene aggiunta anche la panna prende il nome di reblec de crama[4], che in patois valdostano significa "reblec di panna".
Etimologia
Il nome deriva dal termine del patois valdostano reblètsé, che significa vuotare i capezzoli delle vacche dopo la mungitura, reiterativo del verbo blètsé, che significa "mungere"[5].
È la stessa etimologia del Reblochon.
Descrizione
Prodotto in Valle d'Aosta, può essere consumato già dodici ore dopo la sua lavorazione.
Viene servito anche come dessert, condito con zucchero o cannella o con una spolverata di cacao.
Note