La zona sudamericana delle qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2022 ha visto le squadre in competizione per i 4-5 posti (4 posti più un posto allo spareggio intercontinentale) assegnati al continente nella fase finale in Qatar.
Come nelle edizioni precedenti, le 10 squadre partecipanti sono inserite in un unico girone, con partite di andata e ritorno. Il calendario è stato determinato tramite un sorteggio, tenutosi il 17 dicembre 2019 ad Asunción, in Paraguay.
La giornata, inizialmente in programma a marzo 2021, venne rinviata al settembre successivo a causa della pandemia di COVID-19.
La partita tra Brasile e Argentina venne sospesa dopo cinque minuti di gioco sul risultato di 0-0 a seguito dell'abbandono del campo da parte della nazionale albiceleste, scelta - quest'ultima - conseguente all'entrata sul terreno di gioco da parte di funzionari dell'Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria brasiliana, i quali asserivano che quattro calciatori argentini (di cui tre titolari in quel momento) avevano violato le regole di quarantena disposte dal protocollo per il contenimento del COVID-19[1][2]. Il 14 febbraio 2022, il Comitato disciplinare della FIFA stabilì che la partita si sarebbe rigiocata in una data ed in un luogo scelti a discrezione della FIFA[3] e il 22 aprile, la federazione internazionale la riprogrammò al 22 settembre 2022 dando mandato alla CBF di comunicare sede, stadio ed orario dell'incontro entro il 22 giugno 2022[4][5]. Tuttavia il 16 agosto 2022, considerata anche l'ininfluenza della partita vista la classifica finale, l'AFA comunicò di aver risolto assieme alla CBF e alla FIFA il contenzioso davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna decidendo di non terminare la partita, anche per permettere alle due selezioni di disputare i rispettivi incontri amichevoli di preparazione al campionato mondiale, e accettando le rispettive responsabilità per gli eventi che hanno dato luogo alla sospensione. A fronte di ciò la federcalcio argentina era stata condannata al pagamento di un'ammenda complessiva di 150 000 franchi svizzeri, metà della quale sospesa con la condizionale di due anni.[6][7]