La vettura ha debuttato ufficialmente nella versione a due volumi e cinque porte il 13 luglio 2021, dopo che nelle settimane antecedenti la presentazione erano già state pubblicate alcune immagini e dati tecnici.[3] Alla stampa di settore è stata presentata il 1º settembre seguente in un evento svoltosi nella sede della Opel.[4][5]
Dopo la vendita di Opel da GM al gruppo francese PSA nel 2017, la nuova Astra non viene più realizzata su una piattaforma del costruttore statunitense come avvenuto in precedenza ma è sviluppata in simbiosi col costruttore francese, a partire dalla base tecnica che è completamente nuova e ripresa dalla piattaforma modulare EMP2. Inoltre questa generazione riprende e condivide numerosi elementi tecnici e meccanici con la 308 di terza generazione che viene costruita a Mulhouse e dalla DS 4, anch'essa costruita a Rüsselsheim am Main, anch'esse realizzate a partire dalla piattaforma EMP2. Nella primavera 2022 viene presentata la versione station wagon denominata Sports Tourer, il cui bagagliaio può arrivare a 1634 litri coi sedili abbattuti[6].
Esteticamente l'Astra L riprende il nuovo linguaggio stilistico Vizor, che ha debuttato con la seconda generazione della Mokka.[7] Nell'abitacolo è presente una strumentazione denominata Pure Panel completamente digitale, composto da due schermi uno sul cruscotto dietro il volante che funge da quadro strumenti per il guidatore e un secondo che svolge la funzione di sistema multimediale posto al centro della plancia.