Novella D'Andrea fu istruita dal padre Giovanni, professore di diritto canonico all'università di Bologna, di cui fu presumibilmente supplente e lettrice.[2]. Anche la madre Milanzia dell'Ospedale[3] è stata indicata come una dotta giurista. La sorella Bettina, canonista, sembra raggiunse la cattedra, insegnando legge e filosofia all'università di Padova dove lavorava suo marito, Giovanni Sangiorgi[4].
Secondo Christine de Pizan, e i ritratti che di lei fecero Marie-Eléonore Godefroid e Gérard François-Pascal-Simon[5][6], Novella D'Andrea parlava agli studenti coperta da un velo o attraverso una tenda per non distrarli con la sua bellezza. La stessa sorte, forse leggendaria, la accomuna a Bettisia Gozzadini, che tenne lezioni di diritto presso lo stesso ateneo nel secolo precedente.[7]
Alcune fonti suggeriscono che Novella d'Andrea abbia sposato l'avvocato Giovanni Calderinus o il professore Giovanni da Legnano, ma secondo altre fonti sposò l'avvocato Filippo Formaglini nel 1326.[8]
Morì a Bologna in data incerta, secondo alcune fonti nel 1333, secondo altre prima del 1346[9] o nel 1366. Fu sepolta in San Domenico[10].
Secondo alcuni suo padre dette il nome di "Novellae" in sua memoria ai decreti di papa Gregorio IX.
Riconoscimenti
A Novella Calderini è dedicato un busto in terracotta, parte di un ciclo di sculture di dodici illustri donne bolognesi raffigurate dallo scultore di Casa Fibbia tra il 1680 e il 1690 ca.[11] La collocazione originaria dei busti a Palazzo Felicini-Fibbia e voluta dai committenti è presumibilmente quella della miniatura di Alessandro Scarselli, presa dagli Insigna degli Anziani e conservata all'Archivio di Stato di Bologna.[12] Dagli anni duemila il ciclo di sculture è esposto nella Sala dell Cultura del Museo della storia di Bologna a Palazzo Pepoli.[10][13]
^Cfr. Alessandro Scarselli, Anziani Consoli (JPG), in Insignia, XIII, miniatura, c. 125. URL consultato il 12 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2023).
(EN) Marylinn Desmond, Christine de Pizan and the Categories of Difference, University of Minnesota Press, 1998, p. 80.
(FR) Joseph Fr Michaud e Louis Gabriel Michaud, Biographie universelle ancienne et moderne, vol. 31, Michaud, 1822.
(FR) M. Valery, Voyages Historiques et Litteraires en Italie, Chez le Normant, 1831, p. 116, nota.
(EN) Jennifer S. Uglow, The Macmillan Dictionary of Women's Biography, Macmillan, 1982, ISBN978-1-4039-3448-2.
(FR) Denis Tappy, Des femmes enseignant le droit à Bologne au Moyen Âge? Retour sur les récits concernant la fille de Jean d’André et d’autres pretendues juristes médiévales, in Marco Cavina (a cura di), L’insegnamento del diritto (secoli XII-XX) / L’enseignement du droit (XIIe-XXe siècle), Bologna, il Mulino, 2019, pp. 89-109.
Lorena Barchetti (a cura di), Jules Janin visita Bologna. 1838, su Storia e Memoria di Bologna. URL consultato il 3 novembre 2023. (estratto da Jules Janin, Bologna, Album Storico, Bologna, Stabilimento Tipografico Successori Monti, 1882.)