Anche il padre, Fran, e lo zio, José Ramón, sono stati calciatori professionisti. Attivi fra la seconda metà degli anni Ottanta e la prima degli anni Duemila, erano entrambi centrocampisti e bandiere del Deportivo La Coruña: in particolare, Fran ha trascorso la sua carriera esclusivamente con il club galiziano, di cui è stato a lungo capitano e con cui ha disputato più di 700 incontri ufficiali.[1][2][3]
Caratteristiche tecniche
È un centrocampista che dispone di notevoli doti fisiche (essendo alto quasi un metro e novanta) e tecniche, nonché di buona intelligenza tattica e senso della posizione. Di piede destro, può giocare in diverse posizioni del centrocampo, dando il proprio contributo sia in difesa, sia in attacco.[1][4]
Per le sue qualità, è stato accostato da molti a Sergio Busquets, di cui è stato anche considerato un successore all'interno dell'ambiente del Barcellona.[1][2]
È parte di una generazione di giovani talenti nati negli anni Duemila e provenienti da La Masia, il settore giovanile della società catalana: altri esempi comprendono Ansu Fati, Ilaix Moriba, Gavi e Alejandro Balde.[1]
Carriera
Club
Inizi, Barcellona e prestito al Valencia
Nato a La Coruña, dopo aver iniziato a giocare nella scuola calcio del Montañeros, González è entrato nella cantera del Barcellona all'età di undici anni, unendosi alla formazione "Infantil B", con cui ha vinto il campionato di categoria nel 2014.[senza fonte] Successivamente, è passato attraverso tutte le categorie giovanili del Barça fino a raggiungere la formazione cadetta, con la quale ha esordito il 19 maggio 2019, a soli 17 anni, in un incontro pareggiato per 1-1 contro il CD Castellón.[senza fonte]
Dopo essersi affermato nella squadra B della società blaugrana, nel maggio del 2021 González ha firmato il suo primo contratto da professionista, valido fino al 2024 e con una clausola rescissoria da 500 milioni di euro.[1][2] Aggregato nel frattempo alla prima squadra dall'allenatore Ronald Koeman, il centrocampista ha fatto il suo debutto in prima squadra il 15 agosto 2021, nella prima partita della stagione 2021-22, subentrando a Sergio Busquets all'83º minuto dell'incontro vinto per 4-2 contro la Real Sociedad.[5] Il 29 settembre seguente, ha esordito anche in UEFA Champions League, sostituendo sempre Busquets al 68º minuto della partita persa per 3-0 in casa del Benfica.[6] Promosso come titolare a partire dal mese di ottobre, González è stato confermato anche da Xavi (subentrato a novembre dopo l'esonero di Koeman): il 12 dicembre seguente, ha segnato il suo primo gol da professionista, aprendo le marcature della gara di campionato in casa dell'Osasuna, poi conclusasi sul 2-2.[7]
Il 13 agosto 2022 rinnova il proprio contratto coi blaugrana sino al 2026 e, contestualmente, viene ceduto a titolo temporaneo al Valencia.[8]
Porto
Il 29 luglio 2023, González viene ceduto ufficialmente al Porto, squadra della Primeira Liga,[9][10] per circa 8,5 milioni di euro, più un'opzione di riacquisto ed il 40% su una futura rivendita a favore del Barcellona.[11]
Nazionale
González ha rappresentato la Spagna a livello giovanile, giocando con la formazione Under-17 fra il 2018 e il 2019.
Nel settembre del 2021, il centrocampista ha ricevuto la sua prima convocazione nell'Under-21 iberica, in vista delle due partite di qualificazione agli Europei di categoria del 2023 contro i pari età della Slovacchia e dell'Irlanda del Nord.[12] Ha poi fatto il suo esordio nel primo dei due incontri, l'8 ottobre, subentrando ad Alejandro Francés al 64º minuto di gioco: nell'occasione, gli spagnoli si sono imposti per 3-2.[13] González ha partecipato anche alla partita successiva, giocata il 12 ottobre e vinta per 3-0 dalla Spagna.[14]