Niceforo Tarcaniota (in greco Νικηφόρος Ταρχανειώτης?, Nikephoros Tarchaneiotes; fl. XIII secolo) è stato un generale e nobile bizantino.
Biografia
Niceforo Tarcaniota era un esponente della famiglia Tarcaniota, membro di spicco dell'aristocrazia militare bizantina dalla fine del X secolo[1]. Niceforo appare per la prima volta nel regno di Giovanni III Vatatze (r. 1221-1254), che lo nominò suo Epi tēs trapezēs e nel 1237 gli affidò il comando della fortezza di Tzouroulos in Tracia, recentemente conquistata e strategicamente importante. Da questa posizione, Tarcaniota difese con successo la fortezza contro un assalto combinato latino-bulgaro nello stesso anno[2]. Tarcaniota successivamente accompagnò poi l'imperatore nella campagna (nel 1241) che portò alla conquista della città di Tessalonica[3]. Considerato, secondo Giorgio Acropolita, un abile generale, nel 1252 fu nominato Grande domestico dell'esercito, succedendo al defunto suocero Andronico Paleologo. In questa veste partecipò all'ultima campagna di Vatatze, nel 1252-1253, contro il Despotato d'Epiro[4].
Tarcaniota rimase Grande domestico nella prima parte del regno di Teodoro II Lascaris (1254-1258), quando la carica fu conferita ai favoriti del nuovo imperatore, i fratelli Andronico e Giorgio Muzalon[5]. Essendo imparentato con i Essendo imparentato con i Paleologi per matrimonio, sostenne l'ascesa al trono del cognato Michele VIII Paleologo (1259-1282). Fu ricompensato con la restaurazione al grado di Grande domestico (intorno al 1260), mentre anche i suoi figli ricevettero alte cariche statali[6]. Dato che la sua seconda moglie si fece suora verso il 1266, è possibile che sia morto prima di quella data.
Matrimoni e discendenza
Tarcaniota si sposò due volte, prima con una figlia del Prōtostratōr Andronico Ducas Apreno e poi con Maria-Marta Paleologa, sorella maggiore di Michele VIII Paleologo[7].
Dal secondo matrimonio ha avuto quattro figli:
Note
- ^ ODB, p. 2011; Macrides 2007, p. 170.
- ^ Macrides 2007, pp. 200–201.
- ^ Macrides 2007, pp. 215–216.
- ^ Macrides 2007, pp. 244, 249–252.
- ^ Macrides 2007, pp. 253, 298.
- ^ ODB, p. 2012.
- ^ Macrides 2007, p. 202 (nota 5).
- ^ Bartusis 1997, pp. 63, 68.
- ^ Bartusis 1997, p. 60.
- ^ Nicol 1993, pp. 124–125.
Bibliografia
- (EN) Mark C. Bartusis, The Late Byzantine Army: Arms and Society 1204–1453, Philadelphia, Pennsylvania, University of Pennsylvania Press, 1997, ISBN 0-8122-1620-2, OCLC 25872397.
- (EN) Donald MacGillivray Nicol, The Last Centuries of Byzantium, 1261–1453, Cambridge University Press, 1993, ISBN 978-0-521-43991-6.
- (EN) A. P. Kazhdan, Tarchaneiotes, in The Oxford Dictionary of Byzantium, Oxford University Press, 1991, ISBN 0-19-504652-8, OCLC 22733550.
- (EN) R. J. Macrides, George Akropolites : the history, Oxford University Press, 2007, ISBN 978-0-19-921067-1, OCLC 76820984.