La nazionale di tuffi dell'Italia rappresenta l'Italia nelle competizioni internazionali. La selezione degli atleti è di competenza della Federazione Italiana Nuoto e regolata a discrezione dei tecnici federali.
I primi tuffatori italiani ad affermarsi a livello internazionale sono Luciano Cozzi e Ezio Selva, medaglie di bronzo ai Campionati europei di nuoto 1927.
Negli anni Sessanta e Settanta l'Italia domina nel settore maschile grazie al talento individuale di Klaus Dibiasi e Giorgio Cagnotto che collezionano una lunga serie di successi alle Olimpiadi, mondiali ed europei. Dibiasi è tuttora l'unico tuffatore al mondo ad aver vinto tre olimpiadi consecutive nella stessa specialità (piattaforma).
Nei decenni successivi è soprattutto Nicola Marconi a tenere alto il prestigio dell'Italia a livello europeo.
L'Italia torna ad essere competitiva a livello mondiale negli anni Duemila grazie ai successi di Tania Cagnotto, vincitrice di due medaglie olimpiche, dieci mondiali e ben 20 europee, culminate con la conquista dell'oro individuale nel trampolino 1m ai Campionati mondiali di nuoto 2015. Tania Cqgnotto eccelle anche nelle nuove specialità dei tuffi sincronizzati in coppia con Maria Marconi, Noemi Batki, Maicol Verzotto e soprattutto Francesca Dallapé, con la quale raggiunge i più importanti traguardi internazionali.
Il settore cresce, capace di conquistare medaglie a livello mondiale e di affermarsi adesso a livello europeo anche come squadra con atleti come Chiara Pellacani, Elena Bertocchi, Giovanni Tocci, Matteo Santoro, Alessandro De Rose, Lorenzo Marsaglia, e altri.