Il Museo archeologico nazionale di Muro Lucano è un museo archeologico dedicato alla Lucania nord-occidentale, situato nel comune omonimo della provincia di Potenza. Fa parte della rete museale della Direzione Generale Musei Basilicata.[1]
Situato in posizione sopraelevata verso la Ripe[2][3], il museo si trova nella parte antica del borgo, all'interno del Seminario vescovile[4], un palazzo storico cinquecentesco più volte rimaneggiato e restaurato dopo il terremoto dell'Irpinia.[5]
Inaugurato nel 2008 dopo cinque anni di lavori[6], il museo archeologico è nato con lo scopo di presentare al pubblico la storia del territorio compreso tra i torrenti Marmo, Platano e Melandro, nella zona nord-ovest della Basilicata al confine con la Campania.[7]
Su una superficie di quasi 1000 m2 suddivisa su tre livelli[6][8] è esposta la collezione di reperti rinvenuti durante gli scavi realizzati dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Muro Lucano a partire dal 1980.[6] Tra i reperti figurano anfore, elmi, mosaici e corredi funerari.[1]
Il percorso museale si sviluppa per sezioni tematiche:[9][8]
Il Museo archeologico nazionale ospita incontri e attività didattiche[10] e fino al 2019 ha ospitato mostre temporanee.[6][11]