Morire dentro
Morire dentro (Dying Inside), è un romanzo di fantascienza dello scrittore statunitense Robert Silverberg del 1972.
Storia editoriale
Dying Inside è stato scritto nell'arco di nove settimane nel 1971, uno dei periodi più prolifici di Silverberg: durante quell'anno vide la luce anche Vacanze nel deserto (The Book of Skulls, 1972) e un'altra decina di opere minori.[1]
Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta sulla rivista Galaxy Science Fiction in due puntate uscite nei numeri di luglio e settembre del 1972 e ristampato poi nell'ottobre dello stesso anno in edizione paperback.[2] Nell'anno seguente è stato candidato al Premio Hugo, al Premio Nebula, classificandosi al terzo posto per il Premio Locus e ricevendo il premio speciale "for excellence in writing" assegnato durante il Premio John Wood Campbell Memorial.[3]
Dying Inside non riscosse molto successo all'epoca della sua uscita,[4] ma oggi è considerata una delle migliori opere di Silverberg, tradotta in moltissime lingue tra cui l'urdu e lo swahili;[1] in Italia il romanzo è uscito in libreria nel 1978.[5][6]
Trama
«Il mondo è bianco di fuori e grigio dentro. Io accetto tutto questo. Penso che la mia vita sarà più ricca di pace. Il silenzio diventerà la mia lingua madre. Ci saranno scoperte e rivelazioni, però niente sconvolgimenti. Forse il colore ritornerà nel mondo, per me, più tardi. Forse.»
David Selig a quarantun'anni è irrealizzato. Vive a New York in un appartamento dimesso, si arrangia scrivendo dietro compenso tesi per gli studenti universitari, non ha una relazione stabile e ha un rapporto conflittuale con la sorella Jude che lo aiuta comunque economicamente. David tuttavia non è un uomo normale: è un telepate. Ha sempre accettato questa sua dote con normalità anche se il potere di poter leggere nelle menti degli altri, ne ha sempre caratterizzato la vita e le relazioni sociali. A differenza dell'ex amico Tom Nyquist, anch'egli telepate le cui doti David ha scoperto per caso, non ha messo a frutto le sue capacità per garantirsi una vita agiata.[7]
Quando scopre che con l'avanzare dell'età il potere telepatico si sta affievolendo fino a ersaurirsi, David deve confrontarsi con ciò che è, con le sue relazioni con gli altri e sul suo futuro.[4]
Personaggi
- David Selig
- Il quarantunenne protagonista del libro. Da bambino si è accorto di poter agevolmente leggere i pensieri degli altri. Ha convissuto con questa dote senza tuttavia volerla metterla a frutto economicamente. Si è sempre limitato a vivere di espedienti, componendo dietro compenso le tesi degli universitari e grazie ai numerosi prestiti della sorella Jude.
- Judith "Jude" Hannah Selig
- La sorella di David. Adottata dai genitori di David su consiglio di uno psicoterapeuta per tentare di risolvere i problemi comportamentali del figlio. Ha un rapporto conflittuale con David ed è una delle pochissime persone a conoscerne le doti telepatiche. Verso la fine del romanzo si riconcilierà con il fratello.
- Tom Nyquist
- Amico di David, di origini scandinave e anche lui dotato di doti telepatiche. A differenza di David ha messo a frutto le sue capacità a Wall Street, garantendosi una vita agiata.
- Kitty Holstein
- Ex fidanzata David e una delle poche persone di cui non riesce a leggere i pensieri. David è così frustrato dal fatto che tenta ogni espediente per riuscire a leggere la mente della ragazza. L'ossessione di David spinge Litty tra le braccia di Tom Nyquist con il quale andrà a convivere.
- Martha Selig
- La madre di David.
- Paul Selig
- Il padre di David.
- Dottor Hittner
- Lo psicoterapeuta cui si sono rivolti i genitori di David per tentare di riolverne i problemi caratteriali.
- Lisa Holstein
- Una donna con la quale David ha una brevissima relazione.
- Claude Guermantes
- Professore di letteratura francese con la quale Jude ha una relazione. Individuo borioso ma affascinante.
- Yahya Lumumba
- Studente universitario, promessa della pallacanestro. Si rivolge a David per farsi scrivere, dietro pagamento, una tesina per l'università. Astioso e violento, decide di non pagare David pestandolo con l'aiuto dei suoi compagni di squadra.
- Mueller
- Insegnante di David durante l'adolescenza. Appassionata di parapsicologia, utilizzando le carte Zener durante un esperimento in classe, quasi scopre il potere di David.
- Toni Huxley
- Brillante ragazza, conosciuta da David quando lei aveva ventiquattro anni e con la quale ha convissuto per sette settimane, otto anni prima. Durante un'esperienza della ragazza con l'LSD David si trova a sua volta allucinato leggendole la mente. L'esperienza è così traumatizzante per entrambi che i due si lasciano.
- Karl F. Silvestri
- Uno dei tanti amanti della sorella di David.
Dal romanzo è stato tratto l'omonimo radiodramma (Dying Inside), trasmesso dalla BBC nel febbraio del 2001.
Edizioni
- (EN) Robert Silverberg, Dying Inside 1/2, in Galaxy Science Fiction, vol. 33, n. 1, UPD Publishing Corporation, luglio 1972.
- (EN) Robert Silverberg, Dying Inside 2/2, in Galaxy Science Fiction, vol. 33, n. 2, UPD Publishing Corporation, settembre 1972.
- (EN) Robert Silverberg, Dying Inside, Charles Scribner's Sons, 1972.
- Robert Silverberg, Morire dentro, traduzione di Rino Ferri, I libri di Robot, n. 1, Armenia editore, 1978, p. 240.
- Robert Silverberg, Morire dentro, traduzione di Rino Ferri, I Classici di Urania, n. 142, Arnoldo Mondadori editore, 1989, p. 192.
- Robert Silverberg, Morire dentro, traduzione di Stefano Tummolini, Le strade, n. 122, Fazi editore, 2007, p. 288, ISBN 978-88-8112-817-4.
Note
- ^ a b (EN) Robert Silverberg, Other Spaces, Other Times, Hachette, 2014, ISBN 978-0-575-10677-2.
- ^ (EN) John Clute, David Langford e Peter Nicholls (a cura di), Robert Silverberg, in The Encyclopedia of Science Fiction, IV edizione online, 2021.
- ^ Robert Silverberg Award Summary, su Science Fiction Awards Database. URL consultato il 3 agosto 2016.
- ^ a b (EN) Ted Gioia, Dying Inside by Robert Silverberg, su conceptualfiction.com. URL consultato il 12 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2016).
- ^ Silverberg (1978)
- ^ Catalogo Vegetti della letteratura fantastica
- ^ a b Silverberg (1989)
Collegamenti esterni
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