I mondeghili (altrimenti detti mondeghini) sono delle polpette di carne tipiche della cucina milanese.
Origine e descrizione
L'ingrediente principale della pietanza è costituita di avanzi di carne, tipicamente manzo per via della sua diffusione sulle tavole milanesi: il piatto nasce infatti dalla necessità di non sprecare avanzi. Gli avanzi delle pietanze della festa, tipicamente brasati o bolliti, venivano infatti tritati assieme a mortadella, salsiccia, pane raffermo inzuppato nel latte (le varianti tuttavia, proprio per la natura di "riutilizzo" del piatto, sono numerosissime), uniti ad uovo e spezie, impanati ed infine schiacciati ad assumere una forma intermedia tra una polpetta e un piccolo hamburger.[1] Il tutto viene poi fritto, come da tradizione lombarda, nel burro.[2]
L'origine di questo piatto parrebbe derivare dalla dominazione spagnola del ducato di Milano: la parola deriverebbe per corruzione dallo spagnoloalbondeguila, ovvero "polpettina", che a sua volta deriverebbe dall'araboal-bunduq "la nocciola".[3]