Componente della Giunta delle Elezioni dal 6 luglio 1979 all'11 luglio 1983, dal 19 luglio 1983 al 1º luglio 1987 e dal 23 luglio 1987 al 14 giugno 1990
Componente della 8ª Commissione (Istruzione e Belle Arti) dall'11 luglio 1979 all'11 luglio 1983 e dal 1º dicembre 1984 al 18 febbraio 1986
Componente della Commissione Parlamentare d'inchiesta sul Caso Sindona e sulle responsabilità politiche ed amministrative ad esso eventualmente connesse dal 18 settembre 1980 al 27 ottobre 1982
Componente della Commissione Parlamentare d'inchiesta sulla loggia massonica P2 dal 17 novembre 1982 all'11 luglio 1983 e dal 12 agosto 1983 al 1º luglio 1987
Componente della Giunta Provvisoria delle Elezioni dal 12 luglio 1983 al 19 luglio 1983
Componente della 1ª Commissione (Affari Costituzionali) dal 7 ottobre 1986 al 1º luglio 1987 e dal 4 agosto 1987 al 14 giugno 1990
Componente della 2ª Commissione (Interni) dal 12 luglio 1983 al 1º dicembre 1984 e dal 18 febbraio 1986 al 7 ottobre 1986
Componente della Commissione Parlamentare sul fenomeno della Mafia dal 2 aprile 1986 al 1º luglio 1987
Componente dei Membri dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa dal 15 marzo 1984 al 1º luglio 1987
Segretario dell'Ufficio di Presidenza dal 19 maggio 1988 al 14 giugno 1990
Componente della Delegazione Parlamentare Italiana presso le assemblee del Consiglio d'Europa e della UEO dal 9 novembre 1989 al 14 giugno 1990
Componente del Comitato Parlamentare per i procedimenti di accusa dal 19 gennaio 1989 al 14 giugno 1990
Componente della Commissione Parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi dal 13 luglio 1988 al 14 giugno 1990
Componente del Comitato per gli Affari del Personale dal 22 ottobre 1987 al 14 giugno 1990
Militante politico nelle organizzazioni giovanili (Gioventù liberale) e universitarie (Unione Goliardica Italiana) diviene ben presto dirigente del Partito Radicale di cui è stato uno dei fondatori nel 1956 e dei rifondatori nel 1963. Deputato eletto nelle liste del Partito Radicale nel 1979 e ancora nel 1983 e nel 1987, si distingue in parlamento per alcune battaglie sui diritti civili e contro la corruzione. Nel 1980 tenne uno dei più lunghi discorsi della storia parlamentare italiana parlando per 16 ore e 15 minuti contro le leggi di emergenza[1].
Durante il periodo di militanza nel Partito Radicale, tra il 1972 e il 1989, è stato tra i promotori dei numerosi referendum proposti dal partito. In parlamento è membro delle commissioni di inchiesta "Caso Sindona", "P2", "Antimafia" e della "Commissione Stragi e terrorismo" e redige relazioni di minoranza che divengono importanti strumenti documentari per chi vuole conoscere l'Italia del malaffare.
Nel 1990 si dimette dalla Camera dei deputati. Nel gennaio 1992 diviene senatore della Repubblica, subentrando al posto del senatore Gianfranco Mariotti, deceduto durante la X legislatura; aderisce al gruppo Federalista Europeo Ecologista.
Alle successive elezioni politiche dell'aprile 1992 insieme ad altri esponenti culturali promuove una lista nazionale denominata "Sì Referendum" guidata da Massimo Severo Giannini che tuttavia non raggiunge il quorum per eleggere rappresentanti in parlamento.
Nel 1994 si candida come capolista della Lista Marco Pannella per la camera per il proporzionale, ma essa non raggiunge il quorum richiesto del 4%[2].
Democrazia, parlamento, Mass media, (coll), Senato Repubblica, 1986.
No alla legge sulla droga repressiva, illiberale, ingiusta (a cura), Gruppo federalista europeo, Roma, 1989.
Misteri, Montecitorio, Malaffare, prefazione di Ernesto Galli della Loggia, Il Fenicottero, Bologna, 1991.
Costituzione italiana e modello americano. Memorandum per la riforma dello Stato, postfazione di Fabio Luca Cavazza, Sperling & Kupfer, Milano, 1992.
Come voterai. Tutto quello che devi sapere per capire le nuove proposte di riforma elettorale, Stampa alternativa, Roma, 1993.
Ladri di democrazia. Dalla P2 a tangentopoli. Il malaffare politico che ha portato alla fine della Repubblica, Pironti, Napoli, 1994.
Una nuova Repubblica? Il voto e la riforma elettorale, il tramonto dei partiti, la questione del governo nella democrazia e l'alternanza, pref. di A. Panebianco, Sperling & Kupfer, Milano, 1994.
Marco Pannella. Un eretico liberale nella crisi della Repubblica, Marsilio, Padova, 1996.
Il sistema politico americano, Tascabili Newton, Roma, 1996.
Storia degli Stati Uniti d'America, Tascabili Newton, Roma, 1996.
L'anticomunismo democratico in Italia. Liberali e socialisti che non tacquero su Stalin e Togliatti, Liberal-libri, Firenze, 1998.
Soldi e partiti. Quanto costa la democrazia in Italia?, Ponte alle grazie, Milano, 1999.
Maledetti americani. Destra, sinistra e cattolici: storia del pregiudizio antiamericano, pref. di Sergio Romano, Mondadori, 2002.
Benedetti Americani. Dall'Alleanza Atlantica alla Guerra contro il terrorismo, Mondadori, Milano.
L'Europa non è l'America. L'Occidente di fronte al terrorismo, Mondadori, Milano, 2004.
Raccontare l'America. Due secoli di orgogli e pregiudizi, Oscar saggi Mondadori, Milano, 2005.