Suo padre, Carlo, nel 1417, divenne Delfino, erede del regno di Francia, in quanto unico figlio maschio sopravvissuto; e, nel 1422, pur essendo stato diseredato, assunse il titolo di re di Francia e fu incoronato a Reims, il 17 luglio 1429, come di Carlo VII.
Maddalena, nel settembre del 1457, era stata fidanzata al re di Boemia e d'Ungheria e Croazia, Ladislao d'Asburgo (1440-1457)[3], figlio postumo del duca d'Austria e imperatore Alberto II, e di Elisabetta di Lussemburgo, figlia dell'imperatore Sigismondo, da cui aveva ereditato la corona di Boemia e quella d'Ungheria e Croazia, che gli furono riconosciute rispettivamente nel 1445 e nel 1448. Ma Ladislao, nel novembre di quello stesso 1457, pochi giorni prima del matrimonio, quando Maddalena era già arrivata a Praga, improvvisamente morì[3] (oggi sembra accertato che fu di leucemia, ma allora si favoleggiò di avvelenamento da parte della nobiltà ungherese o di un'amante che si sentiva tradita).
Nel 1458, Maddalena fu promessa a Gastone di Foix-Navarra, figlio del Pari di Francia, Gastone IV di Foix tenuto in grande considerazione da suo padre Carlo VII per tutte le azioni militari e politiche che aveva condotto negli ultimi quindici anni. Il matrimonio tra Gastone e Maddalena fu concordato a Tours, in quello stesso anno[3].
Il 23 novembre del 1470, Maddalena rimase vedova dopo che il marito Gastone morì, per le ferite, mal curate, riportate in seguito ad un torneo, effettuato nelle vicinanze di Bordeaux, a Libourne, dove era al seguito del cognato, il duca di Guienna, Carlo di Francia[1]. Suo figlio Francesco Febo, divenne erede della contea di Foix, che ereditò, alla morte di suo suocero, Gastone IV di Foix, nel 1472 ed erede (principe di Viana) del regno di Navarra, che ereditò, alla morte di sua suocera, Eleonora di Navarra, nel 1479, ed in entrambi i casi Maddalena di Francia tenne la reggenza[2], con fermezza, resistendo alle pressioni delle corti di Francia e di Castiglia, che tentarono di fare sposare Francesco Febo ad una delle principesse delle rispettive case reali. Francesco Febo però morì prima di potersi sposare, nel 1483.
Dopo la morte del figlio, la corona di Navarra e la contea di Foix andarono alla seconda figlia di Maddalena e Gastone, Caterina, ancora minorenne e Maddalena continuò ad esercitare la reggenza anche per conto della figlia[2] e continuò a ricevere pressioni da entrambe le corti di Francia e Castiglia per fare sposare Caterina ad uno dei loro principi, la Castiglia propose il matrimonio con l'erede al trono, Giovanni di Trastámara e rimase assai male quando Maddalena, per la figlia, Caterina, accettò l'offerta del signore d'Albret, Giovanni III[2]. Il matrimonio fu celebrato nel 1484[2].
Maddalena dovette anche lottare, con successo, contro il cognato, Giovanni di Foix, che pretendeva di essere, in quanto maschio, l'erede di Francesco Febo[2].
Rafael Altamira, Spagna, 1412-1516, in Cambridge University Press - Storia del mondo medievale, vol. VII, pp. 546–575, Garzanti, 1999
Josep Calmette, Il regno di Carlo VIII e la fine della guerra dei cent'anni in Francia, in Cambridge University Press - Storia del mondo medievale, vol. VII, 1999, pp. 611–656
Charles Petit-Dutaillis, Francia: Luigi XI, in Cambridge University Press - Storia del mondo medievale, vol. VII, 1999, pp. 657–695