Si occupò della messa in scena degli spettacoli rappresentati in Argentina dalla compagnia italiana Le maschere, diresse la compagnia italiana Dramma e Commedia nel Teatro Astral nel 1953, la Compagnia Mecha Ortiz-Santiago Gómez Cou nel 1957, la Compagnia di Arturo García Buhr nel 1958 e la compagnia di Ángel Magaña nel 1959. Tra il 1956 e il 1958 mette in scena spettacoli di grande rilievo come Horas desesperadas e Proceso a Jesús; La mentirosa, con commento musicale di Donato Tramontano e scene di Mario Vanarelli; Vigilia de armas, Ardele e Réquiem para una mujer.
Al cinema diresse diversi film tra il 1943 e il 1956, soprattutto con Mecha Ortiz, tra i quali si segnalano La dama del collar, Bendita seas e Filomena Marturano, nel 1950. Lavorò anche come regista televisivo. Nel 1920, in Italia, prima di emigrare in Argentina, Mottura ebbe una figlia dall'attrice italiana Paola Pezzaglia.