Nel 1536 venne nominato Capitano delle galee di Malta,[1] incarico che ricoprì di nuovo nel 1552. Alla morte del padre (1538),[1] volle proseguire la sua azione antimedicea,[1] diventando filofrancese in contrapposizione alla politica filoimperiale di Cosimo I.
Fu ambasciatore dell'Ordine a Costantinopoli nel 1544. Fu anche comandante nella marina da guerra francese.[2] Si distinse in numerose campagne militari nelle guerre contro la Spagna e l'Inghilterra.[2]
Dopo fortunate incursioni navali contro gli spagnoli nella Guerra di Siena, morì nell'assedio di Scarlino, il 26 giugno 1554,[1] per il mancato intervento degli alleati.
Salvino Salvini, Piero Strozzi, Arnaldo Pozzolini: Memorie per la vita di Fra Leone Strozzi priore di Capua per la prima volta pubblicate con note e documenti inediti. Firenze, Tip. G.Carnesecchi e figli, 1890.