Terzino sinistro dotato di notevoli tecnica, velocità e abilità nel dribbling[3], che lo rendono pericoloso in fase offensiva. Può essere schierato anche come esterno di centrocampo.
Carriera
Club
Nella stagione 2012-2013, componente della rosa della seconda squadra del Valencia, ha giocato 36 partite nella terza serie del campionato spagnolo, debuttando con la prima squadra in una partita della Coppa del Re.
Dalla stagione 2014-15, Gayà è inserito in pianta stabile nell'organico della prima squadra. Dopo le cessioni di Bernat e Mathieu, l'allenatore valencianista Nuno Espírito Santo decide di puntare forte sul ragazzo della cantera tanto da dare anche l'assenso per la cessione di Andrés Guardado, ultimo laterale sinistro rimasto in rosa. In quest'inizio di stagione Gayà parte quasi sempre titolare andando oltre le più rosee aspettative. Il 25 settembre 2014 mette a segno la sua prima rete in Primera División nella gara tra Valencia e Cordoba.
Il 9 settembre 2014 ha debuttato con la nazionale Under-21 spagnola, nella partita disputata contro i pari età dell'Austria. Nel maggio 2015 viene convocato per la prima volta nella nazionale maggiore, tuttavia senza mai debuttare. L'esordio ufficiale con la maglia della Spagna, avviene tre anni più tardi, ovvero l'11 settembre 2018, giocando come titolare, nella partita di UEFA Nations League 2018-2019, vinta per 6-0 in casa dalle "Furie Rosse" contro la Croazia. Il 7 giugno del 2019, segna la sua prima rete con la maglia della Roja nella sfida in trasferta, valevole per le qualificazioni al campionato d'Europa 2020, contro le Fær Øer, partita vinta per 4-1 dalla Spagna.