Bosa al college giocò per tre stagioni (2013-2015)) con gli Ohio State Buckeyes. Nella sua prima stagione disputò come titolare 10 gare su 14, facendo registrare 44 tackle e 7,5 sack.[1] Fu nominato freshman All-American da Sporting News e College Football News.[2] Nel 2014, Bosa fu premiato unanimemente come All-American, il 27º giocatore dei Buckeyes in 84 anni a riuscirvi.[3] La sua annata si chiuse con 13.5 sack e 55 tackle, laureandosi campione NCAA dopo avere battuto in finale Oregon. L'anno successivo fu premiato nuovamente come All-American. Il 31 dicembre 2015 annunciò la propria intenzione di rendersi eleggibile nel Draft 2016.[4]
Vittorie e riconoscimenti
Campione NCAA (2014)
All-American (2014, 2015)
First-team All-Big Ten (2014, 2015)
Carriera professionistica
San Diego/Los Angeles Chargers
All'inizio del marzo 2016, Bosa era pronosticato per essere una delle prime dieci scelte nel Draft 2016.[5][6][7][8] Il 29 aprile 2016 fu selezionato come terzo assoluto dai San Diego Chargers.[9] Dopo avere scioperato per una disputa contrattuale, Bosa iniziò ad allenarsi con la squadra sul finire del training camp. Debuttò come professionista nella settimana 5 contro gli Oakland Raiders mettendo subito a segno due sack su Derek Carr. Altri due li fece registrare due settimane dopo, venendo premiato come rookie della settimana. Fu premiato come rookie difensivo del mese sia a ottobre che a dicembre, chiudendo la sua prima stagione con 41 tackle e 10,5 sack in 12 partite, tutte tranne una come titolare. Il 4 febbraio 2017 fu premiato come rookie difensivo dell'anno.[10]
Il 29 ottobre 2017, col suo 19º sack in carriera, Bosa stabilì un nuovo record per il maggior numero nelle prime 20 gare in carriera. A fine stagione fu convocato per il suo primo Pro Bowl.[11]
Dopo un infortunio che gli fece perdere i primi due mesi di gioco, Bosa debuttò nella stagione 2018 nell'undicesimo turno mettendo a segno un placcaggio dopo avere giocato metà degli snap.[12] La sua annata si chiuse con 5,5 sack in 7 presenze.
Nell'ottavo turno della stagione 2019 contro i Chicago Bears, Bosa mise a segno 2 sack e 4 tackle con perdita di yard, venendo premiato come difensore dell'AFC della settimana.[13] Nello stesso turno il fratello Nick fu premiato come miglior difensore dell'altra conference. A fine stagione fu convocato per il suo secondo Pro Bowl dopo avere terminato con 11,5 sack.[14]
Il 28 luglio 2020 Bosa firmò con i Chargers un rinnovo quinquennale del valore di 135 milioni di dollari, di cui 102 milioni garantiti, che lo resero il difensore più pagato della lega.[15] Nella settimana 12 contro i Buffalo Bills mise a segno un nuovo primato personale di 3 sack nella sconfitta.[16] A fine stagione fu convocato per il suo terzo Pro Bowl (non disputato a causa della pandemia di COVID-19) dopo avere chiuso con 7,5 sack.[17]
Nel 2021 Bosa fu convocato per il suo quarto Pro Bowl dopo avere fatto registrare 10,5 sack ed essersi classificato secondo nella NFL con 7 fumble forzati.[18]
Nella settimana 3 della stagione 2022 Bosa uscì dalla partita contro i Jacksonville Jaguars per un problema all'inguine che richiese un intervento chirurgico, venendo inserito in lista infortunati.[19]