La Tyrrell, campione del mondo in carica, conferma per il secondo anno consecutivo sia il campione del mondo Jackie Stewart che il francese François Cevert.
La BRM, 2ª nel 1971, decide di affrontare il campionato con ben 5 vetture:per questa gara sono confermati l'inglese Peter Gethin, il neozelandese Howden Ganley e l'austriaco Helmut Marko; a questi si aggiungono lo spagnolo Alex Soler-Roig, che aveva già disputato nel 1971 alcune gare con il Team March, e lo svedese Reine Wisell, proveniente dalla Team Lotus. Nelle file del team britannico manca lo svizzero Jo Siffert, morto tragicamente il 24 ottobre dell'anno prima durante la Victory Race, gara conclusiva della stagione non valida per il mondiale disputatasi sul circuito di Brands Hatch.
La Ferrari, 3ª nel 1971, mantiene il belga Jacky Ickx, lo svizzero Clay Regazzoni e l'americano Mario Andretti. Come per l'anno prima, Andretti correrà solo in alcune gare, quelle che non contrasteranno con i suoi impegni oltreoceano.
La March, 4ª nel 1971, schiera lo svedese Ronnie Peterson, al suo secondo anno con il team ufficiale, e l'austriaco Niki Lauda che l'anno prima aveva già corso la gara di casa, proprio con la March. A queste due vetture se ne aggiunge una terza per Henri Pescarolo, al suo secondo anno con il team di Frank Williams.
La Lotus, 5ª nel 1971, conferma l'astro nascente brasiliano Emerson Fittipaldi, al cui fianco mette l'australiano Dave Walker, che l'anno prima aveva già corso una gara per il team di Colin Chapman, al posto dello svedese Reine Wisell, passato alla BRM.
La McLaren, 6ª nel 1971, conferma per il quinto anno consecutivo il neozelandese Denny Hulme; il suo compagno di squadra è l'americano Peter Revson, il quale l'anno prima aveva corso il GP di casa al volante della Tyrrell ed aveva corso alcune gare negli anni sessanta.
La Matra, 7ª nel 1971, schiera una sola vettura per il neozelandese Chris Amon, confermato per il secondo anno consecutivo. Non c'è il francese Jean-Pierre Beltoise, in procinto di passare alla BRM.
La Surtees, 8ª nel 1971, schiera una vettura ufficiale per l'australiano Tim Schenken, in arrivo dalla Brabham e una semiufficiale sponsorizzata dalla Ceramiche Pagnossin per l'italiano Andrea De Adamich. Il titolare John Surtees si è inoltre ritirato dall'attività agonistica in pista preferendo limitarsi al ruolo di team manager.